LIBERTO o libertino
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
È, a Roma, colui che, essendo stato in legittima schiavitù, è poi divenuto libero: ciò avviene, di solito, per un negozio giuridico di cui il padrone è parte [...] quello di un servo. La stessa legge Aelia Sentia metteva nella condizione di dediticii quei libertini che durante la schiavitù avessero subito pene infamanti.
Bibl.: E. Albertario, Sul diritto dell'erede estraneo alle opere dei liberti, in Filangieri ...
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nostalgiare
v. tr. Provare nostalgia.
• [tit.] Da «nostalgiare» a «mafiarsi», i neologismi di Francesco [testo] «Mafiarsi», «nostalgiare la schiavitù». Papa Francesco, vescovo di Roma, nel Te Deum di [...] 2 gennaio 2015, p. 9, Primo piano) • nel «Te Deum» del successivo 31 dicembre [papa Francesco] ha sfornato […] nostalgiare la schiavitù, in pratica il provare nostalgia fino quasi a coccolarla dentro di sé. (Mimmo Muolo, Avvenire, 26 marzo 2015, p. 3 ...
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Ex soldato romano di origine tracia (m. 71 a. C.): disertore e perciò ridotto in schiavitù, fuggì nel 73 con alcuni compagni dalla scuola gladiatoria di Capua. Presto raccolse attorno a sé migliaia di [...] schiavi fuggitivi (Traci, Celti, Germani), con cui predò per circa un anno la Campania: dopo essersi separato dal compagno di rivolta, il celtico Crisso, si diresse a nord, sconfiggendo il console L. Gellio ...
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pubikini
s. m. inv. Bikini di ridottissime dimensioni.
• A Milano, le «ciccione» dicono basta alla schiavitù della taglia 38 e, in contemporanea, parte la sfida delle modelle di colore, spesso discriminate [...] sulle passerelle. A guidarle è Alek Vek, la top model sudanese, nota per il suo impegno sociale, che sfila per Miss Bikini. «La moda deve rappresentare tutte le donne, bianche e nere. E, soprattutto, le ...
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Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] al Levitico espongono anche la Legge che Dio ha rivelato al popolo d’Israele
La vicenda narrata nella Bibbia
La liberazione dalla schiavitù. Mosè nasce nel periodo in cui gli Ebrei sono schiavi in Egitto. Quando il faraone ordina di uccidere tutti i ...
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Scrittrice inglese (Norwich 1802 - Ambleside 1876). Sorella di James; sostenne il liberalismo religioso e l'abolizione della schiavitù. Fu autrice di opere storiche (History of the thirty years' peace, [...] 1816-1846, 1849), di qualche romanzo (Deerbrook, 1839; The hour and the man, 1841), di racconti per ragazzi (The playfellow, 1841) e di un'Autobiography (3 voll., post., 1877); acquistò fama soprattutto ...
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Cugoano, Ottobah
Antischiavista africano (n. Ajumako, od. Ghana, ca. 1757). Fautore dell’abolizione della tratta negriera e della schiavitù. Venduto come schiavo e portato a Grenada (Caraibi), fu liberato [...] of Africa. Nel 1787 pubblicò un’autobiografia di enorme successo, contestando tutti gli argomenti a favore di tratta e schiavitù. Inviò lo scritto anche al re Giorgio III sollecitandone, invano, la condanna dello schiavismo. Non si hanno notizie su ...
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Equiano, Olaudah (o Gustavus Vassa)
Equiano, Olaudah
(o Gustavus Vassa) Scrittore e attivista nigeriano dell’abolizione della schiavitù (Essaka, Nigeria, 1745 ca.-Londra 1797). Originario della regione [...] , E. scrisse di essere stato rapito in tenera età, portato nei Caraibi, quindi in Virginia e comprato da un capitano inglese. Servì nella guerra dei Sette anni e, dopo un’ulteriore vendita a un mercante ...
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bandeirantes
In Brasile (secc. 17°-18°), membri delle bandeiras, bande dedite alla caccia di indigeni da ridurre in schiavitù e alla ricerca dell’oro. Originari di San Paolo (donde anche il nome di paulisti), [...] perseguitarono crudelmente indigeni e neri ...
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POSTLIMINIO
Gaetano Scherillo
Nel diritto romano, come in generale nel mondo antico, la prigionia di guerra era causa di schiavitù: quindi il cittadino romano, che cadeva prigioniero di guerra, diventava [...] schiavo del nemico, subendo una capitis deminutio maxima. Ma la schiavitù del cittadino romano presso il nemico non era considerata iusta servitus; quindi, se il prigioniero ritornava in qualunque modo nel territorio dello stato con intenzione di ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...