Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] tra pittura e scultura, la definizione della pittura e delle sue parti. Il secondo offre il punto di vista degli scettici e dei riformatori nei confronti della scultura, le varie versioni dell'artista ideale e della imitazione, l'opposizione tra ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] ; e tuttavia sarà abbastanza precisabile quando si pensi a un comune abbandono all'irrazionale, a uno smagamento scettico successivo alla caduta dei sogni romantici. In tal senso l'esperienza decadentistica dell'ultima poesia italiana dell'Ottocento ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] "grande" (egli "non crede al progresso, e te lo fa desiderare non crede alla libertà, e te la fa amare , è scettico, e ti fa credente").
Dopo le speranze e le delusioni della seconda guerra d'indipendenza, sulla scia dell'impresa dei Mille, il D ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] me stesso, un panteista, un mistico, e, epiteto che i cattedratici saldano col secondo dei due suddetti, uno scettico". In tale prospettiva il G. poté presto bruciare i moduli carducciani e dannunziani delle raccolte adolescenziali, Il libro della ...
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commèdia Secondo la definizione invalsa nel 16° sec., rappresentazione scenica, generalmente in versi, di una vicenda tratta dalla vita comune, che, attraverso un susseguirsi di casi divertenti, si risolve [...] , da Divorzio all’italiana a Brutti sporchi e cattivi), ora umoristico e disincantato, ora cinico e impietoso, ora scettico e melodrammatico, quasi sempre grottesco.
C. musicale Denominazione entrata in uso nel 18° sec. per designare genericamente le ...
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ZORRILLA y MORAL, José
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato il 21 febbraio 1817 a Valladolid da don José Zorrilla che vi rivestiva l'elevata carica di relatore della cancelleria e da doña Nicomedes [...] nazionalità spagnola, e ciò spiega l'immenso, sempre crescente favore che ebbe il dramma. Libertino sacrilego, credente e scettico secondo la passione che lo agita, beffardo e cavalleresco, sprezzante d'ogni costrizione religiosa e sociale, è però ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] e annoiato. Il romanzo è la storia della sua conversione ai veri valori della vita, per lui recuperabili perché il suo scetticismo ha avuto di mira l'artificiale società moderna e non l'essenza più vera dell'uomo: per questo, pur nella somiglianza ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] ironica, nasce dall'aridità ossia dall'esilio dalla vita e dallo scettico rimpianto per quest'ultima che pure la impedirebbe; l'arte di L'eroe di Gide sembra a metà strada fra lo scettico e amabile umanesimo di quelli di Anatole France - consapevoli ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] anche al di fuori dell'opera politica. Messo in ombra il suo nome, infatti, la Commedia viene evocata da G., con spirito scettico e incredulo: a colpire la frugale immaginazione di G., in ossequio alla più rigida ortodossia, è la forza del poema e la ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] dal luogo in cui la Provvidenza li avea fatti nascere» (cit. in Bosna 1994, p. 120). Critico, o piuttosto scettico, sull’obbligo scolastico era anche una mente illuminata come Pasquale Villari, per il quale prima dell’istruzione occorreva promuovere ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...