CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] neopaganesimo, il neoestetismo, il positivismo e lo scetticismo che corrompeva lo spirito italiano" (Vita di Pia al '98, Firenze 1955, pp. 571 s.; E. Garin, Cronache della filosofia italiana (1900-1943), Bari 1955, pp. 75 s.; T. Gallarati Scotti, A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento libertino difende il libero pensiero e critica la religione, intesa come [...] è Parigi. Nell’ambiente francese si svolgono polemiche e dibattiti che coinvolgono soprattutto i filosofi di diverse correnti, i moralisti e gli scettici, ma anche storici e poeti. Sono annoverati tra i libertini personaggi come Théophile de ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Noto soprattutto per il Dizionario storico-critico, Pierre Bayle dà un contributo importante [...] quando lo accuserà di esagerare le difficoltà e i dubbi, ma in realtà è proprio in questo scetticismo iperbolico che sta la cifra del pensiero filosofico di Bayle.
Il principale oggetto delle critiche di Bayle è la teologia cristiana in tutte le sue ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] Napoli si creò quel punto di riferimento per gli studi medico-filosofici che sino allora era mancato. La peste del 1656 lo costrinse materialistico variamente contesto con l'atomismo, lo scetticismo sperimentalistico, la possibilità di una nuova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] .
All’epoca il risultato fu accolto con non poco scetticismo, per diversi motivi. In primo luogo era abbastanza diffusa 2, pp. 350-81.
Riflessioni critiche sopra il saggio filosofico intorno alle probabilità del sig. conte Laplace, Modena 1821.
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età cartesiana il momento decisivo del dibattito sul male è rappresentato da Bayle [...] adeguata del male del mondo: nella scelta tra la ragione (o la filosofia) e la fede dobbiamo optare o per l’una o per l’altra si svilupperà nel corso del secolo successivo.
Tra scetticismo e ateismo
Del carattere contraddittorio del Dio cristiano ...
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Bracciolini, Poggio
Francesco Bausi
Nato a Terranuova nel 1380, si formò tra Arezzo e Firenze, dove fu seguace di Coluccio Salutati; lavorò poi in curia e al servizio dei papi fino al 1415, quindi soggiornò [...] dell’uomo di Stato, la felicità del letterato e del filosofo dedito esclusivamente agli studi e all’esercizio delle virtù), è stoico-agostiniana e petrarchesca, ora a uno scetticismo individualistico di matrice insieme lucianesca, epicurea, ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] terzo volume della serie Di nuovi scritti, e due tomi di Studii filosofici, in forma aforistica, in cui accomunava autori e correnti filosofiche diverse (lo scetticismo greco, il sensismo settecentesco, Immanuel Kant) sulla base di una stessa matrice ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] 1928 accademico su designazione delle Facoltà di lettere e filosofia; premio reale per la filologia dell'Accademia dei forza (cfr. La nuova filologia, pp. XVI-XXIV)allo scetticismo aprioristico in quegli anni caldeggiato dal Bédier, o alle nuove ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] di rapporto intersoggettivo. Misticismo e scetticismo assoluti coincidono, data la relatività nel testo, gli scritti di mole minore sono rist. in: G. Fassò, Scritti di filosofia del diritto, a cura di E. Pattaro - C. Faralli - G. Zucchini, I-III ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...