BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] . A questo proposito il B. applicò, prima di W. Dörpfeld, nel campo dell'archeologia classica il metodo dello scavostratigrafico, per cui dettò norme tuttora valide nella Nuova Antologia del 16 luglio 1901.
Gli anni più fecondi delle esplorazioni ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] più, una preparazione archeologica tecnica. In questa luce, e in quella dei suoi tempi, si interpretano le sperimentazioni, timide, di scavistratigrafici esperite dal M.: successive nel tempo a quelle condotte da G. Boni, e mai dal M. adottate come ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] l'indagine sarebbe stata condotta con metodo rigorosamente stratigrafico, e nel laboratorio dell'istituto di archeologia, affidato alle cure di A. Carandini, l'elaborazione dei dati di scavo sarebbe stata intesa a ricostruire il quadro dei rapporti ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] Comparetti testimonia, peraltro, la sua conoscenza del metodo stratigrafico applicato da G. Boni al Foro romano ( . dei Lincei, s. 5, XIV (1905), pp. 365-405; Scavi eseguiti dalla Missione archeologica italiana ad Hagia Triada e Festo, in Rend. dell ...
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MONNERET DE VILLARD, Ugo
Silvia Armando
– Nacque a Milano il 16 genn. 1881 da Enrico e da Anna Foli. La famiglia, di origine borgognona, si era trasferita in Italia ai tempi della Rivoluzione francese.
Si [...] L’apertura verso più ampi orizzonti trovò corrispondenza anche nel metodo archeologico, che condannava lo scavo selettivo, precorrendo per certi aspetti il metodo stratigrafico (Augenti). Gli interessi di studio si estesero anche da un punto di vista ...
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MONTUORO, Paola
Fabrizio Vistoli
MONTUORO, Paola. – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1901 da Raffaele, brillante avvocato convertitosi al giornalismo, e da Clotilde Arlotta, appartenente a una famiglia [...] e per l’interpretazione e la sistemazione dei dati emersi dai lavori di scavo. Se questi ultimi erano stati eseguiti con innovativo metodo stratigrafico, i quattro tomi si distinguono per la novità delle osservazioni metodologiche dichiarate, lo ...
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CLERICI, Enrico
Mario Fornaseri
Figlio primogenito delle scultore milanese Giovanni Leone e di Paola Maria Mastrodonato, nacque a Roma il 15 ottobre del 1862. Frequentò in questa città la scuola tecnica [...] Nelle sue ricerche geologiche hanno pari rilievo l'aspetto stratigrafico, quello litologico e quello paleontologico, mai disgiunti da delle flore fossili rinvenute in uno strato torboso nello scavo della fondazione del ponte in ferro sul Tevere a ...
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stratigrafico
stratigràfico agg. [der. di stratigrafia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla stratigrafia, nelle particolari accezioni che il termine ha in geologia, in archeologia, in geotecnica e in agraria: geologia s.; archeologia s.; studio...
stratigrafia
stratigrafìa s. f. [comp. di strato e -grafia, sul modello, per la geologia, dell’ingl. stratigraphy; nel sign. 2, comp. di strato e (radio)grafia]. – 1. a. Lo studio della natura e delle caratteristiche del terreno attraverso...