FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] il F. si interessò pure d'archeologia. In questo settore gli fece da maestro l'architetto luganese Pietro Bianchi, direttore degli scavidi Ercolano, Paestum e Pompei. Nel 1830 intraprese un viaggio in Campania con il Bianchi, che gli affidò lo ...
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PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] l’esame tecnico-scientifico sullo stato dei servizi archeologici della Soprintendenza ai Musei e Scavidi Napoli e sull’ordinamento di quello diPompei, prima della nomina del nuovo commissario straordinario alle Antichità e Belle Arti.
Nel 1925 ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] di Cagliari e degli scavidi Sardegna, limitando tuttavia il suo soggiorno isolano, fatto di brevi esplorazioni ricognitive e modesti saggi discavo dall’architettura preellenica (La colonna etrusca diPompei nella storia dell’architettura antica e l ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] del teatro, in Atti dell'Acc. nazionale dei Lincei, Notizie degli scavidi antichità, s. 6, V [1929], pp. 295-318) e circa tre secoli di pittura, dal II secolo a.C. alla distruzione diPompei, con l'obiettivo dichiarato di dimostrare l'originalità ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] da G.P. Lasinio, nei primi quindici volumi pubblicati nell'arco di un trentennio (1824-53), tratti direttamente dagli affreschi degli scavi archeologici diPompei ed Ercolano e accompagnati sovente dal commento dell'architetto neoclassico G. Bechi ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] , Milano 1835-36; 2 ediz., 1870, preceduta da un "discorso storico" sull'evoluzione diPompei sino alla catastrofe e sul progredire degli scavi).
Ad uno sguardo complessivo la sua produzione più propriamente originale sembra coagularsi attorno a tre ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] esistenti in Napoli;e, nel 1835, Le più belle ruine diPompei colle notizie de' scavi che ebbero principio fino al 1835, un'opera ricca di numerose incisioni, su disegni del D.; il testo fu edito nuovamente nel 1845 a Napoli con gli aggiornamenti ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] X, ibid. 1842; Lettera al cav. Michele Santangelo sul ritratto di Leone X, ibid. 1842; Sommario degli scavamentidiPompei eseguiti nel corso del mese di agosto 1851, in R. Accad. Ercolanese di archeol., VII (1851), append., p. 39.
Bibl.: F. Alvino ...
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GALANTE, Gennaro Aspreno
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Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] avesse introdotto, per esempio, allo studio dei reperti diPompei: troviamo, infatti, ben poche pubblicazioni a essi grande ammirazione alla scuola romana e al De Rossi (Gli scavi nelle catacombe napoletane. Lettera aperta a Giambattista De Rossi, in ...
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ARDITI, Michele
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Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] del riformismo napoletano, si innesta l'interesse archeologico dell'A., destato dagli iniziati scavidi Ercolano e diPompei e ispirato anche dall'amicizia di G. Martorelli, e quello più genericamente erudito, che lo vede ben presto impegnato ...
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scavo
s. m. [der. di scavare]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di scavare, soprattutto nelle costruzioni edilizie, allo scopo di creare nel terreno lo spazio pianeggiante necessario all’impianto di un fabbricato (s. di sbancamento), o...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...