JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] nel 1839, lo J. scrisse varie memorie dedicate alla descrizione e interpretazione di opere provenienti dagli scavidiPompei: Pittura pompeiana nella quale si rappresentano le nozze di Zefiro e Flora, in Memorie della Regale Accademia Ercolanese ...
Leggi Tutto
SPANO, Giuseppe
Grete Stefani
SPANO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1871 da Gaetano, ingegnere, e da Concetta Avallone. La famiglia era di origine sarda, ma trasferitasi a Napoli da varie [...] bulgaro, nel dicembre del 1927 e nell’aprile del 1928.
Nel novembre del 1935 si allontanò definitivamente dagli ScavidiPompei, lasciando liberi – dopo vari rinvii e qualche attrito con il soprintendente Amedeo Maiuri – sia il suo alloggio sia ...
Leggi Tutto
DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] of America; fu nominato inoltre officier de l'Instruction publique de France e, durante una visita del re Boris agli scavidiPompei, cavaliere al merito civile di Bulgaria.
A partire dalla fine degli anni '20 il suo interesse per la vita quotidiana ...
Leggi Tutto
GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavidiPompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] in La Pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1990, pp. 864 s.; G. D'Alessio, in La pittura napoletana dell'Ottocento, a cura di F.C. Greco, Napoli 1996, ad vocem; M. Picone, C. G., in Civiltà dell'Ottocento. Le arti a Napoli dai Borbone ai Savoia ...
Leggi Tutto
BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] amicizia con G. Minervini e certo sentì l'influenza di G. Fiorelli, in quell'atmosfera di fervore archeologico, che le nuove scoperte di Capua e di Cuma e la ripresa (nel 1850) degli scavidiPompei avevano contribuito a creare. A questo periodo, che ...
Leggi Tutto
VECCHI, Candido Augusto
Fulvio Conti
VECCHI, Candido Augusto. – Nacque a Fermo il 10 febbraio 1813, figlio primogenito di Candido e di Luisa Fineschi, di madre inglese, appartenente a una ricca famiglia [...] e a coltivare i suoi interessi culturali, pubblicando scritti storici e di archeologia, il cui frutto più significativo fu il volume dedicato ai nuovi scavidiPompei (Pompei, Torino 1864), ristampato quattro anni dopo in una seconda edizione rivista ...
Leggi Tutto
GARRUCCI, Raffaele
Claudio Ferone
Nacque a Napoli il 23 genn. 1812 da Antonio e da Maria Gesualdi Sangiacomo. Nel 1826 iniziò il tirocinio nella Compagnia di Gesù e nel 1838, compiuti gli studi letterari [...] (pp. 7 s.) risulta ancora oggi valida. Non a caso, in occasione del bicentenario degli scavidiPompei gli fu conferita la medaglia di benemerenza alla memoria per essere stato un fervente cultore degli studi pompeiani (tutti raccolti nelle Questioni ...
Leggi Tutto
CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] quella svolta nel campo della ricerca archeologica e numismatica. Nel periodo murattiano fu dato grande impulso agli scavidiPompei (mentre nel '700 l'interesse era stato centrato soprattutto su Ercolano): si giunse anche alla pubblicazione dell ...
Leggi Tutto
PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] da incisioni tratte da disegni dello stesso Francesco, raffiguranti una serie di oggetti di uso comune quali vasellame da cucina, strumenti di misura, attrezzi agricoli, provenienti dagli scavidiPompei ed Ercolano e all’epoca conservati nel Museo ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] 'estrazione della mannite dalle foglie e dai frutti dell'ulivo, su diversi tipi di frumento, spingendo l'indagine fino al pane e al grano rinvenuti negli scavidiPompei. Compì ricerche sulla formazione della materia grassa nei frutti dell'ulivo e ...
Leggi Tutto
scavo
s. m. [der. di scavare]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di scavare, soprattutto nelle costruzioni edilizie, allo scopo di creare nel terreno lo spazio pianeggiante necessario all’impianto di un fabbricato (s. di sbancamento), o...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...