CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] C. donò un cospicuo numero di strumenti musicali giapponesi e cinesi al conservatorio musicale diMilano, e il governo italiano gli Museo teatrale alla Scala, il conservatorio vi depositò quasi tutti gli strumenti; molti di essi sono andati distrutti ...
Leggi Tutto
APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] dall'uliva e nero del busto (Parma, Pinacoteca nazionale), è la testa arruffata e viva di P. Landriani (Milano, Museo teatrale alla Scala); sono i ritratti di Napoleone Primo Console, del Melzi, della Belgioioso d'Este (Bellagio, villa Melzi), del ...
Leggi Tutto
FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] Ambrosiana diMilano, costituisce, anche per alcuni dati tipologici, un preciso termine di riferimento in Boll. d'arte, XLIV (1959), pp. 33-40; Id., Gliaffr. della Scala santa ed alcune aggiunte per il tardo manierismo romano, ibid., XLV (1960), I, ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] con la musica e il teatro, e immortalò nel marmo alcuni dei protagonisti di quel mondo nel Busto dello scenografo Giovanni Perego (Milano, Museo teatrale della Scala), nel Busto del tenore Giovanni Battista Rubini (1838: Bergamo, Biblioteca A. Mai) e ...
Leggi Tutto
FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] 1315, sotto gli auspici di Cangrande della Scala, F. rivelò la di papa Giovanni XXII. Questo stato di incertezza venne superato nel 1336 con la conquista da parte di Azzone Visconti e con l'incorporamento nel ducato diMilano, che segnò un periodo di ...
Leggi Tutto
INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] in Disegni veronesi al Louvre, 1500-1630 (catal.), a cura di S. Marinelli, Milano 1994, pp. 152-157; F. D'Arcais, Gli Roma 1997, pp. 266 s.; F. Rossi, "Il porto e la scaladi Alemagna": artisti del Nord a Verona, in La pittura fiamminga nel Veneto e ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] 1936(Firenze, Maggio musicale) e 1937(teatro Nazionale di Varsavia e Opéra di Parigi); per la Valchiria nel 1936(Milano, La Scala), e così di seguito sino alle scene e costumi per l'Elettra di Sofocle (Milano, Piccolo teatro) nel 1951. Negli anni fra ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] da privati, e nella differente scaladi intervento, il complesso di viale XXI Aprile fu un coerente Roma 1977, p. 300; M. Tafuri-F. Dal Co, Architettura contemporanea, Milano 1979, p. 290; A. La Stella, La scuola romana tra accademia e innovazione ...
Leggi Tutto
GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] da disegni del Palagi e di A. Sanquirico, pittore-scenografo della Scala. Questi e il Ferrario introdussero il G. nell'ambiente del teatro scaligero per il quale egli svolse il lavoro di figurinista (Gazzetta diMilano, 13 sett. 1827), mettendo a ...
Leggi Tutto
BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] si presenta come una perfetta riduzione in scaladi S. Nicola di Bari, di cui riprende lo schema basilicale diviso in fra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e Culture in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 254-316; N. Lavermicocca, La pittura medioevale ...
Leggi Tutto
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...