VISCONTI, Azzo o Azzone
Luigi Simeoni
Nacque nel 1302 da Galeazzo I figlio di Matteo I e da Beatrice figlia di Obizzo d'Este, a Ferrara durante l'esilio del padre, e il nome ricordava lo zio Azzo VIII [...] '29 si accordava con l'imperatore, ottenendo il vicariato diMilano. Appena preso possesso della città, per mezzo dei cugini d Piacenza.
Scoppiata nel 1336 la guerra tra i della Scala e Venezia alleata di Firenze, Azzone nel 1337 si unì a queste ...
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Signore di Parma (n. 1303 circa - m. Milano 1364); riconquistò nel 1341, togliendola a Mastino della Scala, la signoria di Parma, perduta dal padre Giberto nel 1316; ma nel 1344 la vendette segretamente [...] a Obizzo d'Este. Fu protettore di letterati e il Petrarca gli dedicò il De remediis utriusque fortunae (1354-1366). ...
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Figlia (m. 1384) di Mastino II. Sposò nel 1350 Bernabò Visconti, sul quale esercitò notevole influenza. Alla morte del fratello Cansignorio ottenne la sua eredità privata. Nel 1381 fece erigere a Milano [...] la chiesa di S. Maria della Scala, sulla cui area sorse nel 1776-78 il teatro omonimo. ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] di ristrutturazione e di guerra, si contrappongono su scala europea le armate di liberazione nazionale, i nuclei di guerriglia e i "movimenti autonomi di massa". L'analisi di , a cura di G. Bocca, Milano 1978; Perché la rivolta, a cura di G. Degli ...
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(App. IV, I, p. 543)
Uomo politico, segretario dal 1976 del Partito socialista italiano. Fin dai primi anni della segreteria C. mirò a estendere il terreno del confronto con la DC a spazi politici e posizioni [...] scala mobile: battaglia iniziata con l'ostruzionismo parlamentare dell'opposizione e culminata in un referendum che, nel giugno 1985, bocciava la proposta di Padova 1987; Il governo Craxi, a cura di F. Cicchitto, Milano 1989; G. Pallotta, Craxi, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] alle difficoltà di comunicazione e di trasmissione in periodi considerati, non a torto, apicali nella scala del rovinoso periodo postgregoriano, diede, infatti, ampio spazio alle lotte diMilano con le vicine e rivali Pavia e Crema (e anche ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] sistema capitalistico la produzione sia possibile a una scala sempre maggiore": fino ad aggiungere poi, scherzando, Klassenbewusstsein, Berlin 1923 (tr. it.: Storia e coscienza di classe, Milano 1967).
Luxemburg, R., Die Akkumulation des Kapitals, ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] in ginocchio e scalzo, la Scala santa. Durante il suo pontificato, compì più di centosessanta volte la visita delle sette spagnolo diMilano, conte di Fuentes.
Se con il richiamo alla moderazione e con la sua instancabile opera di mediazione, ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] Milano 1970, p. 19); o se vada considerata una ‛situazione' di ostilità, come emerge dalla definizione di Hobbes: ‟infatti, come la natura discala minore, le organizzazioni regionali.
Ma il ricorso alla sicurezza collettiva, all'impegno pubblico di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , ma non con larghissima maggioranza, nel primo collegio diMilano, che era stato di Cavour (Epist., IV, 455).Andò a Firenze, in onnipotenza e onniscienza ministeriale, che per una scala infinita di incaricati discende a regolare le faccende dell ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...