DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] Marinelli, 1987); infine il Crocefisso con angeli nell'oratorio di S. Vincenzo a Isola della Scala.
Fonti e Bibl.: B. Dal Pozzo, Le pp. 194-200; La pittura in Italia (Electa). Il Seicento, Milano 1988, pp. 728 s.; A. Malavolta, in Restituzioni'91. ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (v. vol. ii, p. 167)
G. Panazza
Musei Civici. - Museo Romano. - Il Museo Bresciano si aprì nel 1830 nel Capitolium eretto da Vespasiano (73 d. C.) e [...] d. C.) e di statue, un sarcofago per bambino (III sec. d. C.) sono sulla scala che porta alle sale di Brescia, Brescia 1959 id., Archeologia ed Arte di Brescia Romana, in Storia di Brescia, I, Milano 1963; G. Panazza, La Pinacoteca e i Civici musei di ...
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GROPPO, Domenico, detto Groppino
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo capomastro e architetto lombardo - era originario di Musso nel Comasco -, figlio di maestro Antonio [...] di ideare e ricostruire la scala del palazzo del Podestà.
Intorno al 1563 egli collaborava, su probabile direttiva di , Ville della provincia di Vicenza, Milano 1980, pp. 358-360, 441, 545; F. Barbieri, Vicenza città di palazzi, Milano 1987, pp. 50 ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] con l'ambiente: essi si dilatano nella scala e nel salone e rappresentano La Gloria, di architett. nel disegno dell'edificio e dell'ornamento (catal.), Milano 1972, p. 94 (disegno di un architetto che prende le misure di un edificio); I. Chiappini di ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] , CXLIII (1952), 2, pp. 1-10; A. De Benvenuti, L. M. e la scala nova del palazzo di Venezia, in Dalmatia, ottobre-dicembre 1962, pp. 59-66; F. Borsi - M.C. Buscioni, M. Manfredi e il classicismo della Nuova Italia, Milano 1983, pp. 34-36, 152-161. ...
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JACOPINO da Reggio
L. Morozzi
Miniatore emiliano, attivo a Bologna dal terzo quarto del 13° secolo.Notizie di J. si hanno nel 1269, 1284 e 1286, in documenti ove non è ricordato come miniatore o pittore, [...] criterio della qualità e dell'importanza nella scala gerarchica della decorazione di un codice e della conseguente divisione del la storia della miniatura italiana, I, La collezione di Ulrico Hoepli, Milano 1930; Toesca, Trecento, 1951, p. 838, nn ...
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PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] la difficoltà del pittore nel trasportare su scala monumentale le ben più convincenti prove grafiche Venuto, P. D., in La pittura in Italia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, Milano 1990, p. 943; G. Bergamini, Per D. P. Appunti, in Udine ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] , dopo un periodo di prove, ebbe inizio la lavorazione su vasta scala, gli affidò la Ambrogio, Di un miniaturista delle porcellane di Capodimonte, in Il Falco, 1° marzo 1922; A. de Eisner Eisenhof, Le porcellane di Capodimonte, Milano 1925, ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] di aver individuato il primo intervento di E. nella residenza papale il 23 die. 1343, quando fu pagato per la decorazione della scala alla corte di Avignone, Torino 1962, ad Indicem; Id., Matteo Giovannetti e la cultura mediterranea, Milano 1966, ad ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] pur detto che il B. "fece la scala, coprì il portico di marmo, ideò tutti gli ornamenti delle stanze, disegnò E. Gione, Napoli romantica (1830-1848), Milano 1942, p. 442; C. Lorenzetti, L'Accad. di Belle Arti di Napoli (1752-1952), Firenze 1952, pp. ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...