APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] in un'altra polemica, questa volta di costume e di moralità. Nel 1638 era apparsa di F. Buoninsegni una SatiraMenippea contro il lusso donnesco, componimento mediocre elaborato sulla scia di una lunga tradizione di luoghi comuni, viva ancora nel ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] in settenari trocaici ne è citato in De hon. disc., XXIV, 1; probabilmente si trattava di una satiramenippea), secondo quanto risulta dalla lettera di Benedetto Filologo a Scipione Carteromaco stampata nella coronide dell'edizione fiorentina del De ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] era ancora la più verosimile. L'anno seguente, infatti, veniva pubblicata ad Amsterdam Nescimus quid vesper serus vehat, satiramenippea sullo stesso tema, che il C., sotto lo pseudonimo di Liberio Vincenzo Ollando, dedica al Sarpi chiamato Francesco ...
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TARABOTTI, Arcangela
Rossella Lalli
(Elena Cassandra). – Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello, nel 1604, da Stefano, chimico, e da Maria Cadena; non si conosce la data di nascita, ma solo quella [...] stampa di Tarabotti: Paradiso monacale libri tre. Con un soliloquio a Dio, Venezia 1663 (ma 1643); Contro ’l lusso donnesco. Satiramenippea del Signor Francesco Buoninsegni. Con l’Antisatira D. A. T. in risposta, Venezia 1644 (ed. moderna a cura di ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] Sermo Quintus (Cornithy, in realtà Lucca, 1738). che accrebbe l'ira degli avversari: comparve infatti una nuova satira in latino dal titolo Menippea I (Londra 1738), scritta contro l'Ordine dei gesuiti dal Timoleonte, nel quale quasi ad unanimità fu ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] fedele al suo stile di uomo equilibrato e dotato di molto senso della misura. La satira del B. apparve anche in traduz. tedesca: Satyra Menippea oder Straff-schrifft weiblicher Pracht, Hamburg 1683.
Non del tutto occasionale sembra essere stato l ...
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menippeo
menippèo agg. [dal lat. Menippēus, gr. Μενίππειος]. – Relativo allo scrittore e filosofo greco Menippo di Gàdara (sec. 3° a. C.): satira m. (anche come s. f., la menippea), la satira mista di mimo e di dialogo socratico, di prosa...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...