Sassofonista afroamericano (Kansas City 1920 - New York 1955). Dopo aver suonato con Jay McShann e in altre orchestre minori, dal 1942 si stabilì a New York, partecipando in varî locali alle sperimentazioni [...] , con D. Gillespie (1944-45), seguì una carriera da leader durante la quale P. stabilì i nuovi parametri stilistici del sassofonocontralto, e più in generale un lessico e una sintassi destinati a formare una nuova generazione di jazzisti in tutto il ...
Leggi Tutto
Sassofonista, compositore e drammaturgo statunitense (n. Fort Lauderdale 1937). Durante gli studi universitari scrisse la prima di una serie di opere teatrali ispirate alla ricerca di una nuova identità [...] sociale e politico-culturale della comunità afroamericana. Contemporaneamente studiava il sassofonocontralto, ma passò al tenore dopo aver ascoltato J. Coltrane, suo primo ispiratore. Generato dalla temperie creativa del free jazz, il suo stile va ...
Leggi Tutto
Sassofonista statunitense (Woodville, Mississippi, 1909 - New York 1959). Dedicatosi dapprima alla batteria e al sassofonocontralto, fece parte di numerose orchestre (tra cui quella di C. Basie, 1936-40), [...] tenore. Tenorsassofonista dalla sonorità e dallo stile originalissimi, anticipatore di una scuola moderna del sassofono, esercitò profonda influenza sugli sviluppi del jazz (be-bop, cool jazz), fornendo un modello a C. Parker. La sua figura è ...
Leggi Tutto
Sassofonista afroamericano (Cambridge, Massachusetts, 1906 - New York 1970). Caposcuola, assieme a B. Carter, del sassofonocontralto nel jazz classico. La sua sonorità ricca di effetti di glissando e [...] di stilemi ripresi dal blues lo impose a partire dai tardi anni Trenta, sia nell'orchestra di D. Ellington di cui, quasi ininterrottamente dal 1928 al 1970, fu una delle voci più fedeli e più caratterizzanti, ...
Leggi Tutto
Sassofonista (Gardena, California, 1925 - Los Angeles 1982). Lanciato dall'orchestra di S. Kenton nel 1943-44 (vi tornò nel 1947-52), intraprese una carriera solistica che, pur minata dalla tossicodipendenza [...] e da lunghe detenzioni, lo impose tra i massimi specialisti del sassofonocontralto nello stile detto West Coast. ...
Leggi Tutto
GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] ); Metamorfosi su un alleluja, per fagotto (1986); In acque solitarie, per flauto (1986); Le trame di un labirinto, per sassofonocontralto (1986); Nel flusso del tempo, per chitarra (1988); Melodia15 ottobre 1989, per uno strumento a arco o a fiato ...
Leggi Tutto
sassofono
sassòfono (o saxòfono) s. m. [dal fr. saxophone, comp. del cognome dell’inventore dello strumento, il belga Adolphe Sax (che lo brevettò nel 1846) e -phone «-fono»]. – 1. Strumento musicale a fiato di ottone nichelato o argentato,...
contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto:...