Fu la capitale in Mesopotamia dei sovrani Arsacidi (Tac., Ann. VI, 42) e Sasanidi. Sorgeva sulla riva sinistra del Tigri di fronte a Seleucia cui era collegata da un ponte in muratura. Secondo Polibio [...] 30 km a S di Bagdad. Fuori del perimetro, a E di essa, esistono i ruderi del più spettacolare tra i palazzi sasanidi in Mesopotamia, il Taq i-Kisra, con il grandioso īwān e un'imponente facciata.
Gli scavi della missione archeologica italiana in Iraq ...
Leggi Tutto
Nome con cui si è tradizionalmente indicato in Occidente l’attuale Iran e in taluni casi l’intera regione iranica. Con riferimento allo Stato, il nome P. è stato usato fino al 1935, quando fu adottato [...] l’estensione dell’Impero achemenide (includendo perciò anche Afghanistan e Belucistan) con cui venne poi a coincidere l’Impero sasanide. Gli Arabi adattarono il nome originario in Fārs (o Fārsistān) che oggi indica solo una provincia iraniana.
Guerre ...
Leggi Tutto
(pers. Isfahan; già Isbahan o Ispahan o Sipahan) Città dell’Iran centrale (1.602.110 ab. nel 2006; 1.920.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. omonima (107.027 [...] di Tolomeo, la cui origine sembra potersi connettere alla dinastia achemenide (6°-4° sec. a.C.), ma solo dal periodo sasanide (4°-5° sec.) se ne possono ricostruire in parte le fasi di crescita, tutte caratterizzate da una singolare continuità di ...
Leggi Tutto
Pulakeshin II
Re indiano (sec. 7°), il più importante della dinastia Chalukya (➔ Deccan) di Vatapi (od. Badami). Sedata la guerra civile scatenata dal tentativo dello zio Mangalesh di usurpare il trono, [...] nel Deccan (ca. 630-634), riaffermando la propria zona di influenza a sud del fiume Narmada. Fu in rapporti diplomatici con il re sasanide Cosroe II (590-628), con il quale ebbe uno scambio di ambascerie (ca. 625-627). Dopo il fallimento di una nuova ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] , detta .Madīnat al-Salām (città della pace), comunemente nota come Baghdad, presso le rovine di Ctesifonte, l'antica capitale sasanide sulle rive del Tigri. Baghdad non solo diventò il centro politico del califfato, ma presto svolse nel campo delle ...
Leggi Tutto
MARGIANA
Bruno Genito
(App. I, p. 821).
La M., dal nome antico-persiano Margus, costituisce, in senso stretto, la regione del delta endoreico del fiume Murghab che scorre oggi nella repubblica del Turkmenistan. [...] per l'età achemenide, Erk Qala; per l'età ellenistica, Gyaur Kaly; per l'età partica Göbkli, Durnali; per l'età sasanide Kyz Kaly; per l'età musulmana, Sultan Sanjar (12° secolo d.C.). Dopo gli importanti lavori degli anni Cinquanta, le ricognizioni ...
Leggi Tutto
YEZDEGERD
Francesco Gabrieli
Nome di tre sovrani persiani della dinastia dei Sāsānidi.
Y. I, figlio di Shāpūr III, regnò dal 399 al 420. La tradizione sacerdotale predominante nella storia dei Sāsānidi [...] e gli Unni, a occidente (441) contro Bisanzio. Diresse una persecuzione contro cristiani ed ebrei.
Y. III è l'ultimo sovrano sāsānide. Salito al trono nel 632, dopo un periodo di anarchia e guerre civili, ebbe subito a fronteggiare l'invasione araba ...
Leggi Tutto
Nome di tre sovrani di Persia, della dinastia dei Sasanidi. S. I, figlio del fondatore della dinastia Ardashīr, regnò dal 241 al 272 d. C. Combatté ripetutamente contro Roma, e vinse gli imperatori Gordiano [...] per la scienza medica e la filosofia ellenistico-orientale. n S. II (310-379), figlio di Ōrmazd II, è il gran campione sasanide della fede mazdeistica, e l'ostinato avversario di Roma, in una guerra durata 26 anni: contro di lui si impegnarono invano ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] (o di Nisibi), nato intorno al 306 a Nisibi e morto nel 373. Nel 363, quando i romani cedono la città ai sasanidi, è costretto a rifugiarsi a Edessa. È il vero fondatore della scuola dei persiani, per il gran numero di studenti provenienti da quella ...
Leggi Tutto
Susa
Antica città nell’od. Khuzistan (Iran merid.). Questa regione, l’antica Susiana, entra nella storia con la colonizzazione tardo-Uruk, che vi porta la prima urbanizzazione. Ritrattasi l’influenza [...] di S. da parte di Assurbanipal (646). La città rifiorisce come capitale «invernale» dell’impero achemenide e viene conquistata da Alessandro Magno. Importante sotto i parti, S. sarà infine distrutta dal sasanide Shahpur II nella metà del 4° sec. d.C. ...
Leggi Tutto
sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...