Una domenica d'agosto
Gian Luca Farinelli
(Italia 1949, 1950, bianco e nero, 100m); regia: Luciano Emmer; produzione: Sergio Amidei per Colonna; soggetto: Sergio Amidei; sceneggiatura: Franco Brusati, [...] del cinema di Emmer "ad apparire poco meno che scandalosa sia agli scassati esteti dello specifico filmico come ai piccoli Sartre della revisione critica. Emmer dice che il pane non è altro che il pane; un adolescente un ragazzo; un viaggio ...
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Pagliero, Marcello
Simona Pellino
Sceneggiatore, regista e attore cinematografico, nato a Londra il 15 gennaio 1907 da padre italiano e madre francese e morto a Parigi il 9 dicembre 1980. Influenzato [...] piccoli e grandi proprietari di chiatte. Dopo La p... respectueuse (1952; La mondana rispettosa), adattamento del testo di J.-P. Sartre, girò in Italia Vestire gli ignudi (1954) tratto dalla novella di L. Pirandello, e Chéri-Bibi (1955). Di nuovo a ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] i panni del ‘rivoluzionario professionale’ per dedicarsi a giornalismo, fotografia e cinema.
Di nuovo a Parigi, conobbe Jean-Paul Sartre e Pablo Picasso. Collaborò con l’agenzia Havas, oggi France Press, come giornalista e fotografo, mentre per il ...
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Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] il soggetto, mentre l'esordio registico di Vittorio Gassman, Kean genio e sregolatezza (1957, tratto dall'adattamento di J.-P. Sartre della commedia di A. Dumas padre) le offrì l'opportunità di elaborare un testo su misura per l'attore, impegnato in ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] prodotto dai mutamenti altrettanto rapidi del gusto, su cui possono avere influito, seppure in misura limitata, scrittori stranieri, quali Sartre e Camus, Ionesco, Kafka, Brecht e, anche più, Proust. Del resto, è ancora recente e vivo nel ricordo di ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] del cinema), anticipata dal lavoro di riviste come "Les temps modernes" (fondata nel 1946 da Maurice Merleau-Ponty, Jean-Paul Sartre, Simone de Beauvoir e altri) e, per ciò che concerne il cinema, la "Revue internationale de filmologie" (fondata nel ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] "cose come sono".
'Realismo' e fenomenologia
La formula rinvia alla lezione della fenomenologia, mediata dagli studi di J.-P. Sartre e di M. Merleau-Ponty, insieme direttori, all'epoca, della rivista "Les temps modernes", sulla quale scrissero, tra ...
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Le corbeau
Leopoldo Santovincenzo
(Francia 1943, Il corvo, bianco e nero, 93m); regia: Henri-Georges Clouzot; produzione: René Montis, Raoul Ploquin per Continental; soggetto: Louis Chavance; sceneggiatura: [...] tra questi; interrogato da una commissione di epurazione, inutilmente difeso da intellettuali come Simone de Beauvoir e Jean-Paul Sartre, fu sospeso dall'attività professionale "almeno fino a quando il cinema francese libero non abbia prodotto dodici ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] senz'altro il 1963, quando portò in scena Il bell'Apollo di M. Praga, Il diavolo e il buon Dio di J.-P. Sartre (nell'ambiguo ruolo di Goetz fu giudicato esemplare da tutta la critica) e I due gemelli veneziani di Goldoni; quest'ultimo testo fu, per ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] polizieschi, film sociali, commedie musicali, disegni animati, documentari.
Negli anni Quaranta sulla Croisette passeggiavano Jean-Paul Sartre ed Elsa Maxwell, la giornalista più 'pettegola' di Hollywood che teneva le fila della mondanità, nei tanti ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
chartreuse
‹šartrö′ö∫› s. f., fr. – Liquore preparato originariamente dai certosini della Grande Chartreuse, abbazia presso Grenoble (Francia), distillando erbe aromatiche tra cui issopo, angelica, assenzio, ecc.