Pseudonimo dello scrittore e disegnatore francese Jean Bruller (Parigi 1902 - ivi 1991). Si rivelò come narratore con Le silence de la mer (1941; trad. it. 1962), racconto ispirato al clima della Resistenza, [...] in clandestinità nelle Editions de Minuit, da lui fondate con P. de Lescure. Interprete dell'inquieta sensibilità che ebbe in Sartre, Camus e Malraux i suoi maggiori esponenti, V. pose la problematica morale al centro della sua opera narrativa (Les ...
Leggi Tutto
Fotografa tedesca naturalizzata francese (Berlino 1912 - Parigi 2000). Dopo avere studiato sociologia in Germania, si trasferì a Parigi (1933), dove si laureò alla Sorbona con una tesi sulla fotografia [...] (Life, Weekly illustrated, Paris-Match) e ritrasse a colori, sperimentando nuove tecniche, diversi scrittori (F. Mauriac, Colette, J.-P. Sartre, A. Gide, L. Aragon, A. Malraux, J. Joyce, G. B. Shaw, V. Woolf, ecc.). Rifugiatasi in Argentina nel 1940 ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] che riesca più a captarli.
‟L'esistenza è un cedimento, arriva alla coscienza come un t r o p p o", aveva scritto Sartre. Il fenomeno è visto dal punto di vista di chi vi aderisce con perplessità (Hofmannsthal) e da quello di chi ne è disgustato ...
Leggi Tutto
Pseudonimo (assunto nel 1937) del pittore, disegnatore e incisore Wolfgang Schultze (Berlino 1913 - Parigi 1951). Tra le figure più affascinanti della pittura del dopoguerra, influenzato inizialmente da P. [...] , ma un'azione diretta, secondo i ritmi del gesto, al limite fra l'esistenza e la caduta nel non-essere. Sartre fu specialmente colpito da questa pittura pulsante, fatta di ferite e lacerazioni, di macchie, di filamenti colorati in cui talvolta s ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore svizzero (Stampa, Grigioni, 1901 - Coira 1966), figlio di Giovanni. Frequentò la scuola d'arte di Ginevra; nel 1920-21 fu a Roma; nel 1922 si stabilì a Parigi, ove frequentò Bourdelle [...] stesso tempo la scultura. Il senso angoscioso dell'esistenza che definisce l'opera di G. è stato particolarmente avvertito da J.-P. Sartre. Nel 1962 ottenne il gran premio alla Biennale di Venezia e nel 1965 il Grand prix des arts de la ville de ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore, nato a Lawnton, Pennsylvania, nel 1898. Laureatosi in ingegneria meccanica allo Stevens Institute of Technology (1919), esercitò la professione per quattro anni, dopodiché studiò pittura [...] ; C. Buffet e G. Mounin, in Cahiers d'art, 1945-46, pp. 325-335; A. Calder, Three Young Rats etc., New York, I vol. 1944, II, 1946; J . J. Sweeney (e J.-P. Sartre), introd. al Catalogo Yella mostra presso la Galleria Carré, Parigi, ott.-nov. 1946. ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 126)
Storico e critico d'arte. Nel 1959 succede a L. Venturi quale professore di Storia dell'arte moderna all'università di Roma. Nello stesso anno riceve ex aequo con C. Brandi il premio [...] attraverso una coerente e progressiva meditazione soprattutto sugli scritti di Marx, A. Gramsci, M. Heidegger, E. Husserl e J.-P. Sartre. I suoi interessi di studioso, dediti a conoscere il corso di un pensiero formulato in immagini e a restituirlo ...
Leggi Tutto
BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] , J. Dentzer Feydy, J. P. Sodini, L'ensemble basilical de Qanawāt (Syrie du Sud), Syria 59, 1982, pp. 257-318; M. Sartre, Inscriptions greques et latines de la Syrie, XIII, 1, Bostra. n 9001 à 9472 (Institut Français d'Archéologie du Proche Orient ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] (dieci rami incisi all’acquaforte, s.a., Reggio Emilia, Biblioteca Panizzi) e la copertina de La nausea di Jean Paul Sartre (1948).
Alla ricerca di una pittura engagé ma non succube di ideologie, fu tra i fondatori nel 1946 della rivista Numero ...
Leggi Tutto
esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
chartreuse
‹šartrö′ö∫› s. f., fr. – Liquore preparato originariamente dai certosini della Grande Chartreuse, abbazia presso Grenoble (Francia), distillando erbe aromatiche tra cui issopo, angelica, assenzio, ecc.