Ricordo ancora quando in classe ho chiesto ai discenti di raccontarmi le loro parole, di introdurmi al loro linguaggio, quello che ascoltavo in modo clandestino al suonare della campanella o a tono di [...] sarà mai paga. Mi ha stupito – ho voluto vedere con i miei occhi, parlare con i discenti e le discenti – come il tutto fosse così naturale, MMellifresco (agg.): è un aggettivo che indica un sapore dolce e rinfrescante, come quello del miele fresco.Es ...
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Se la mia chitarra piange dolcemente, stasera non è sera di vedere gente(Agnese, Ivan Graziani, 1979) Non c’erano forse stati gli inglesi Procol Harum di A whiter shade of pale, nel 1967, a lanciare con [...] die Stimme BWV 140)?E non sarebbero esplosi pochi mesi dopo i greci Aphrodite’s Child con Rain and tears, ‘pioggia e conosca il suo repertorio), la sua chitarra accenna un pianto, prevalgono i ricordi del passato e il confronto tra il mare e la città ...
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Ha il cilindro per cappello, due diamanti per gemelli, un bastone di cristallo, la gardenia nell’occhiello e sul candido gilet, un papillon, un papillon di seta blu.(Vecchio frac, Domenico Modugno, 1955) Milva [...] dello stesso Modugno: non si alluda all’amore con contatti fisici – l’attimo d’amore diventa un abito da sposa – né si identifichino i nudi cilindri e frac con un cadavere. «Solo va un uomo in frac» diventerà «solo va un vecchio frac» e «chi mai sarà ...
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un guerriero senza patria e senza spada, con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro(A muso duro, Pierangelo Bertoli, 1979) Non c’è lo spirito velenoso del suo quasi conterraneo Francesco [...] per andare avanti ad occhi aperti.Se la prende con «i porci ed i ruffiani», con quelli che rubano un salario o si fanno fatti. Fu due volte anche sul palco di Sanremo, la prima con i sardi Tazenda e Spunta la luna dal monte, di cui tradusse il testo ...
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Sara GiovineSpigolature lessicali dalle lettere dalla Garfagnana di Ludovico Ariosto«Giornale di storia della lingua italiana», anno III, fascicolo 1, giugno 2024, pp. 27-56 Non si può non richiamare l’attenzione [...] nel ricorso a singoli lessemi ed espressioni di sapore familiare e colloquiale, nella presenza di formule tagliare a pezzi tutti questi ribaldi e la sua compagnia»; calabroni, attizzare i: «le lettere ch’ogni dì mi vengono da vostra ex.tia sempre ...
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L’articolo intende proporre una riflessione su come diversi gruppi sociali siano stati rappresentati, negli ultimi secoli, in teatro, dal punto di vista linguistico. L’argomento è vasto e potenzialmente [...] conte, il marchese e il cavaliere si esprimono con frasi dal sapore più erudito, impiegando, ad esempio, alcuni verbi secondo il del vecchio miracolato (Pirandello 1925: ad l.). Gli umili e i potenti di Fo e RameIl terzo caso studio preso in esame ...
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Come un istante dejà-vu, ombra della gioventù, ci circondava la nebbia. Auto ferme ci guardavano in silenzio, vecchi muri proponevan nuovi eroi(Incontro, Francesco Guccini, 1972) Intorno al 1974, mi ritrovai [...] : «Povera amica che narravi dieci anni in poche frasi ed io i miei in un solo saluto». Ma in un altro verso «e le frasi, quasi fossimo due vecchi» appare come un lampo luminoso: i protagonisti non sono vecchi, lei avrà tempo di rifarsi una vita, ...
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E ogni volta l’annusiamo, circospetti ci muoviamo, un po’ randagi ci sentiamo noi...(Genova per noi, Paolo Conte, 1975) La provincia e la grande città. La campagna e il mare aperto. Il richiamo del sole [...] e climatica degli opposti che si attraggono e si respingono come i famosi ricci spinosi.E in effetti Paolo Conte a metà degli anni da una parte, i gamberoni rossi dall’altra, «solo un sogno» e un piccolo anticipo dei molti sapori, odori e colori, ...
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Ovunque sei, se ascolterai, accanto a te mi troverai. Vedrai lo sguardo che per me parlò e la mia mano che la tua cercò(Il nostro concerto, Umberto Bindi, 1960) Nella cosiddetta “scuola genovese dei cantautori”, [...] in trio.Tornando alla canzone-guida di questo ricordo, si tratta di undici versi che parlano di un concerto che “trovò” insieme i due futuri amanti e di una promessa: «Ovunque sei, se ascolterai, accanto a te mi troverai, vedrai lo sguardo che per me ...
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Anton Čechov«Con penna lieve»A cura di Lucio CocoNino Aragno editore, Torino, 2023 Fëdor DostoevskijLessicoA cura di Lucio CocoTorino, Nino Aragno editore, 2023 Due preziosi volumi usciti per Nino Aragno [...] diario. […] In ognuno di questi detti si sente il sapore di Čechov, ognuno ricorda il suo stile, ognuno riporta, O. Šechtel’, 26 marzo 1893]Lingua 1La lingua è data per celare i propri pensieri, ma anche la facoltà intellettiva è data per essere in ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con l’Iraq a E, con la Giordania a S; a SO,...
Località dell’Iran presso Persepoli, dove su una parete rocciosa sono scavate le tombe dei sovrani achemenidi Dario I, Serse I, Artaserse I, Dario II (quelle dei successori fino a Dario III sono nella montagna dietro la terrazza di Persepoli)....