NOMIA (Νομία)
H. Sichtermann
Ninfa dell'Arcadia che ci è nota soltanto da due passi di Pausania: nel primo (viii, 38, ii) egli dice che da lei deriva il nome dato dagli Arcadi alle cosiddette montagne [...] vengono denominate dal santuariodi Pan nomico colà esistente; nel secondo (x, 31, 10) la cita fra le figure che erano rappresentate nella Nèkyia di Polignoto a Delfi, insieme a Callisto, la figlia di Licaone, e Pero, la figlia di Neleo, disposte in ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] , pp. 144 s.). L'attività dell'artista per il santuario e confermata da un altro mandato di pagamento del 5 giugno 1627, a lui destinato per formare un modelletto di creta con la figura di Dio Padre per "servizio del casamento d'argento della Madonna ...
Leggi Tutto
Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Tra i massimi artisti della classicità, le sue opere vennero replicate in numerosissime copie e lodate dagli autori antichi. Enorme è stata la sua influenza in tutte [...] a una statua di Frine, nativa appunto di Tespie). L'Artemide brauronia (350 circa) che Pausania vide nel santuario sull'Acropoli, è la Tyche di Megara, una Rhea con Chronos a Platea, un Eros a Parion e uno dormiente, la Frine dedicata a Delfi). Un'ara ...
Leggi Tutto
Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] presso a una delle porte erano, sembra, destinati al culto funerario. I grandi santuarî greci (Delfi, Olimpia, Eleusi, Delo, Heraion di Samo, Heraion di Argo, Amykleion, Apollo Maleata a Epidauro, ecc.) hanno negli strati inferiori resti micenei ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] storico predato da Costantino era poi il tripode di Platea asportato da Delfi e collocato nell'Ippodromo a decorare la spina nel luogo dove ancor oggi rimane (Burmali direk). Era stato eretto nel santuario delfico nel 479 a. C. dai Greci confederati ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] i vasi provenienti da Roccanova in Lucania (dell'omonimo Pittore di Roccanova) e la Collezione Candida con materiale di Persefone, di Locri Epizefiri, tra cui alcuni noti pìnakes del santuario del V sec. a. C.
Il Lapidario ha poche iscrizioni ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] votivo e di vittoria dei Messeni e Naupatti in Olimpia e che, probabilmente, era stata anche ripetuta e dedicata in Delfi. La secondo 2 Cron., iii, 13, le statue di Cherubini del Santuario "erano volte verso il didentro della Casa": forse ...
Leggi Tutto
MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] a un iscrizione. 4) Lo stretto nesso che lega Apollo alle M., induce a presupporre un santuario delle M. a Delfi; Plutarco (De Pyth., xvii) menziona qualcosa di simile; ma purtroppo basandosi sugli scavi, ad onta delle supposizioni, non si è potuto ...
Leggi Tutto
Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] stata trasportata nel Foro di Costantinopoli, ma il riferimento alla Pròmachos pare dubbio.
A Delfi Pausania (x, , presupporrebbe un'attività di F. nel santuario in questi anni. Inoltre si ricordano gli onori tributati ai discendenti di F. in Elide ...
Leggi Tutto
CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] di una famiglia alla Grande Madre nel suo carattere di dea kourotròphos. Nel fregio del lato settentrionale del tesoro dei Sifni a Delfi delle grandi feste di marzo dal santuario palatino al fiume Almone per la lavatio. Una immagine di queste pompe ...
Leggi Tutto
delfico
dèlfico agg. [dal lat. Delphĭcus, gr. Δελϕικός] (pl. m. -ci). – Di Delfi, antica città della Grecia, nella Focide, famosa per l’oracolo e il santuario di Apollo: l’oracolo d.; la sibilla d.; tripodi delfici. Nell’uso letter., riferito...
pizio1
pìzio1 (o pìtio) agg. [dal lat. Pythius, gr. Πύϑιος, der. di Πυϑώ «Pito», antico nome della città di Delfi, in cui aveva sede il santuario e l’oracolo di Apollo]. – Propriam. epiteto di Apollo in quanto aveva culto a Delfi: Apollo Pizio....