Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] (cfr. voi. I, fig. 357). Questa scultura doveva essere di dimensioni sensibilmente inferiori al naturale, e anche la base di statua equestre di Attalo ii, dedicata nel santuariodiDelfi, anch'essa dunque, come attesta l'iscrizione (cfr. Klio, xvi ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] delle Eumenidi, dove si avrebbe il tempio destinato a due usi, prima come santuariodiDelfi e poi come allusione all'acropoli ateniese. Gli attori non agiscono nell'orchestra, ma su di un lieve rialzo, che ha come sfondo o il palazzo reale o i ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] oro" pesante 50 sicli). Per la Grecia citeremo l'episodio di Creso, il quale, secondo Erodoto (i, 50), fece fondere per il santuariodiDelfi una gran quantità d'o. per farne ἡμιπλίνϑια (mattoni di mezza misura) lunghi palmi 6, larghi 3, spessi 1 (ne ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] la guerra sulle loro coste e in breve si assicurano l'egemonia del basso Tirreno. Con le spoglie delle vittorie erigono un ex voto nel santuariodiDelfi (Paus., x, 11, 3; 16, 7).
Lipari è probabilmente la base per la fondazione della colonia cnidia ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] plastiche della s.: il più noto ed importante esempio è senz'altro la s. dedicata come ex voto dai Nassî al santuariodiDelfi, databile al 560 circa a. C.; è seduta sulle zampe posteriori, nella posizione divenuta ormai tipica della s., e le piume ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] rifacendosi ad una base firmata che sosteneva la statua del generale tebano Pelopida morto nel 369 e offerta nel santuariodiDelfi, ma la scultura potrebbe essere stata dedicata anche in un secondo momento.
Una iscrizione che accompagna un ritratto ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] giravano contemporaneamente, la scena era totalmente cambiata: così nelle Eumenidi di Eschilo il luogo dell'azione passa dal santuariodiDelfi ad Atene. Se poi il solo perìaktos di destra era girato, voleva dire che soltanto una scena mutava il ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] in bronzo con cui Lisippo e Leochares avevano commemorato, nel santuariodiDelfi, un episodio di c. al leone di Alessandro Magno, e di cui forse rimane un'eco in un rilievo di Messene. Scene di c. all'orso compaiono nel fregio del monumento delle ...
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NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] nella polizia dei mari (Massalia accolse la rappresentanza dei Romani nel proprio thesauròs entro il santuariodiDelfi), li informarono dei movimenti di Annibale dalla Spagna verso le Alpi, li ammaestrarono a comprendere il punto debole della ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (etr. probabilmente Chaire, Cheri, lat. Caere; altra denominazione, usata specialmente dai Greci, ῎Αγυλλα)
M. Pallottino
Città etrusca e romana [...] . I diretti influssi greci su questa città, che fu probabilmente aperta a colonie di commercianti e artigiani ellenici ed ebbe anche un suo tesoro nel santuariodiDelfi, sono attestati non soltanto dagli ingentissimi e vari ritrovamenti ...
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delfico
dèlfico agg. [dal lat. Delphĭcus, gr. Δελϕικός] (pl. m. -ci). – Di Delfi, antica città della Grecia, nella Focide, famosa per l’oracolo e il santuario di Apollo: l’oracolo d.; la sibilla d.; tripodi delfici. Nell’uso letter., riferito...
pizio1
pìzio1 (o pìtio) agg. [dal lat. Pythius, gr. Πύϑιος, der. di Πυϑώ «Pito», antico nome della città di Delfi, in cui aveva sede il santuario e l’oracolo di Apollo]. – Propriam. epiteto di Apollo in quanto aveva culto a Delfi: Apollo Pizio....