GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Collegio cardinalizio, essendo elogiato dal S. Uffizio, essendo lodato dall'ambasciatore spagnolo Enrico Olivares Segarizzi, I, Bari 1912, ad ind.; Correspondencia… entre Espanã y la Santa Sede durante… Pio V, a cura di L. Serrano, Madrid 1914, II ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] a un momento cruciale, coincidente con la disputa sul S. Uffizio e la conclusione del processo contro gli "ateisti" (l'esemplare concreto fu invece la nomina, ottenuta dal viceré conte di Santo Stefano, per la carica di giudice di Vicaria, della quale ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] comune venne firmata a Roma da P. e da Coggan. Le iniziative rinnovatrici si moltiplicarono e dopo la riforma del Sant'Uffizio il 14 giugno 1966 una notificazione della Congregazione per la Dottrina della Fede dichiarò che l'Indice dei libri proibiti ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] anzitutto a proposito del quietismo, fu interpellato il S. Uffizio, che dichiarò di non voler ostacolare la causa. L' ; B. Tondi, Le glorie del sopremo apostolato overo Triregno glorificato dalla santità d'I. XI, Venezia 1693; G. Albizzi, Vita di I. ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] aggiunsero subito dopo l'incarico di consultore del S. Uffizio, nel 1821 quello di consultore di Propaganda Fide, poi inattesi e insoliti di G. XVI; si direbbe che la Santa Sede, vittoriosa in Prussia, in Ungheria tollerasse la situazione di fatto ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] ostili dell'episcopato triveneto (e del S. Uffizio), ma prese netta posizione contro l'apertura a - G. Alberigo, São Paulo 1993; L.F. Capovilla, G. XXIII. Un santo nella mia parrocchia, Bergamo 1993; A. Melloni, Fra Istanbul, Atene e la guerra. ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] - sia insignito della gran croce dell'Ordine del Santo Sepolcro. Un pizzico di favoritismo effettivo è invece elargito Giannone - e al punto da forzare il parere del S. Uffizio, al punto da intervenire nella minuta della condanna indurendola sì da ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] invece il passo l'attività inquisitoriale del tribunale del S. Uffizio che I. IX presiedeva il giovedì, dopo averne fatto a a promuovere un giubileo plenario simile a quello dell'anno santo (legato peraltro alle aspettative per la fine della guerra in ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] expedit si avrà infatti da parte del papa solo nel 1874 e occorrerà attendere il 1886 per la precisazione del Sant’Uffizio che lo confermerà in quanto divieto e non come consiglio2. Nei fatti, lo slogan celeberrimo dell’astensionismo cattolico non si ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 1576), "Scriptorium Victoriense", 23, 1976, pp. 202 ss.; G.L. Masetti Zannini, Il cardinale Gian Francesco Gambara e il Sant'Uffizio sotto Gregorio XIII, "Brixia Sacra", 13, 1978, pp. 112-19; J.I. Tellechea Idígoras, El proceso del arzobispo Carranza ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...