Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] patriarca di Antiochia Opizzo Fieschi, diplomatico di spicco per la Santa Sede fra Polonia, Oriente Latino ed Italia del XIII secolo, dedica ad I. del De retardatione accidentium senectutis, e sui medici di I., v. Id., Medicina e scienze della natura ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Firenze di unire il primogenito Vincenzo con Eleonora de' Medici, figlia di Francesco e di un'altra sorella di nella basilica di S. Barbara in Mantova: le "Sacre lodi a diversi santi" di G.G. Gastoldi, in Riv. internazionale di musica sacra, n.s ...
Leggi Tutto
Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] trono celeste; in che modo Dio è circondato da angeli e santi, e che cosa questi facciano ininterrottamente al cospetto di Dio. L il suo interesse per l'utilità del sapere medico risulta dal fatto che i medici di cui si circonda dispongono per lui la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] di voti in Concistoro, gli furono preferiti prima Alessandro de’ Medici (Leone XI) e poi Camillo Borghese (Paolo V). Si cristiani. Le biografie si chiudono con la storia dei corpi dei santi e con l’edificazione del Vaticano, in polemica con Martino ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] esige la scorta d'un più nutrito manipolo di santi e beati veneziani i Incentrato sulla guerra di Candia ", scrive il rappresentante francese Michel Amelot de Gournay, e i medici, che pur "travaillent fortement a faire leur brigue", si dichiarano ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] per le reliquie; la venerazione acritica per alcuni. santi martiri dimenticati, la cui autenticità fu oggetto di Spagna, e perfino sullo Stato di Firenze, la cui dedizione ai Medici nel 1530 era pur stata formalmente sancita dagli organi cittadini. Di ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] ..., Ferrara 1586; Le nozze di C. d'E. con Virginia de' Medici descritte da S. Fortuna, a cura di E. Saltini-C. Bargioli, pp. 47 ss.; G. Pardi, Sulle cause della devoluzione di Ferrara alla Santa Sede,ibid., XXIV (1921), 2, pp. 113 ss.; L. von Pastor ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] allora l'elemento di raccordo tra la produzione della Scuola medica salernitana del XII sec. e l'Oriente bizantino del XIII sempre religioso: si tratta di lodi in onore di Cristo, dei santi o della Vergine. Il VII carme (ibid.) è in onore di ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] trovare il proprio campione nel gonfaloniere Salvestro de' Medici. Il C. cercò allora invano di convincere pp. 55 s., 59 s., 107 s.; R. de Roover, Il trattato di fra Santi Rucellai sul cambio, il monte comune e il monte delle doti, in Arch. stor. ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] Innocenzo VII lo creò cardinale del titolo dei Santi Apostoli il 12 giugno 1405, affidandogli in . ῾Ο ἕλλην πάπας ᾿Αλεξάνδρος έ, ᾿Αθηναί 1881; N. Malvezzi de' Medici, Alessandro V papa a Bologna, Bologna 1893; A. Corbellini, Appunti sull'Umanesimo ...
Leggi Tutto
gloria1
glòria1 s. f. [dal lat. gloria]. – 1. a. Fama grandissima, onore universale che si acquista per altezza di virtù, per meriti eccezionali, per atti di valore, per opere insigni: meritare, procacciarsi, acquistare gloria, o la gloria;...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...