Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] Signore ... E però che non è più quello buono tempo, né quelli uomini santi, non lo voglio fare ...» (90, 5-15); e altrove a dimostrare come a mici del Piovano uomini appartenenti a cerchie ostili ai Medici, come i Neroni o i Pazzi (p. es. Iacopo ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] , in un inventario di suoi libri di campagna, Lorenzo de' Medici teneva con sé a Poggio a Caiano, accanto alla triade di dottrina dell'amore.
Diceva Giordano da Pisa, nella incantevole sua santità e poesia: «Sono da riprendere i vecchi e gli uomini ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] del duca Alfonso II "in un discorso che scrisse a S. Santità, mentre si stava su l'ultima elettione del re di Polonia", quelli di orientamento filospagnolo, come il cardinale Ferdinando de' Medici, (una lettera a lui indirizzata nell'Archivio di Stato ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] si dedicavano i filosofi, e grazie a esse i santi e i dottori cattolici erano risultati sempre superiori agli nell'Epistula ad Gislam et Richtrudam di Alcuino; come i medici sono soliti raccogliere molte erbe di specie diverse allo scopo precipuo ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] sua carriera pubblica riveste l’importante carica di maestro dei medici ed è chiamato a fare parte di una delegazione bizantina difensore della pietà, il primo che convocò il sinodo dei santi padri, in modo che si portasse alla luce una ricerca ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] s'immerse nello studio "de sacre lettere, sacrosanti concilii e santi dottori della S. Chiesa Romana". Col titolo di "professor della Federico Ubaldo con la figlia di Cosimo II de' Medici). Nella corte ducale egli poté finalmente portare a termine un ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] per celebrare le nozze della nipote Caterina de' Medici con Enrico duca d'Orléans, secondogenito di Francesco Bibl. d'Humanisme et Renaissance, XXXV (1973), pp. 295 s.; G. De Santi, Moralità, storia e "maniera" nella poesia di G. G., in L'Approdo ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] nella chiesa di San Giorgio. Qualche mese dopo, a Roma, presso Santa Maria Maggiore, ebbe formalmente i nuovi titoli, ma solo il 9 richiesto dal cardinale Sirleto e da Francesco de’ Medici un intervento sulla questione della riforma del calendario, ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] laureò in filosofia e medicina e fu accolto nel Collegio dei nobili medici il 19 maggio 1572. L'avvenimento centrale della sua vita fu la a Carlo Bascapè, vescovo di Novara e intimo del santo, autore anch'egli di una biografia pubblicata nel 1592, ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] pp. 327, 357, 387; G. V. Verzellino, Degli uomini illustri di Savona, II, Savona 1891, pp. 79-81; V. Santi, La precedenza tra gli Estensi e i Medici e l'"Historia de' Principi d'Este"; G. B. Pigna, in Atti della Deput. ferrarese di storia patria, IX ...
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gloria1
glòria1 s. f. [dal lat. gloria]. – 1. a. Fama grandissima, onore universale che si acquista per altezza di virtù, per meriti eccezionali, per atti di valore, per opere insigni: meritare, procacciarsi, acquistare gloria, o la gloria;...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...