GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] transetto.
Come nel monumento di Bernini, la scena raffigura il santo mentre ha una visione offerta da un angelo che scende lungo una statua di Luigi XIV (inizio del 1697: Roma, villa Medici) per il suo palazzo romano. Vaini aveva deciso di farla ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] P. Ginori Conti, L'apparato per le nozze di Francesco de' Medici e di Giovanna d'Austria, Firenze 1936; A. Venturi, Storia Zibaldone di Giorgio Vasari, Arezzo 193 8, p. 248; F. Santi, Statuto e matricola dell'arte degli orefici di Perugia, in Boll. ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] intanto furono iniziate trattative per prenotargli la sposa, una Medici. Cosimo II rispose picche, ma i due Farnese seppero dipinto per la cappella del palazzo, il Cristo in gloria con santi (Firenze, palazzo Pitti), ed infine un Bacco ed una Pietà ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] Sandra e Rinaldo d'Alessandro di Santi. Primo di quattro figli, dovette ben presto provvedere al sostentamento dell'intera famiglia che versava in condizioni economiche precarie. In una lettera scritta da Siena a Piero de' Medici il 23 genn. 1493, il ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] portamento e nella concezione risale al tipo della Venere Medici, rivela forti influssi del Tintoretto e della sua fine del primo decennio del sec. XVII per le pile dell'acqua santa della chiesa dei Frari, si collocano su una linea evolutiva che va ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] i principi che il C. ammira di più sono Cosimo de' Medici per il presente e Ferdinando il Cattolico per il passato e come affresco rappresentante una Madonna con il Bambino con i santi Giovannino, Maria Maddalena e Caterina, sulla sinistra della ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] S. Antonio di Cortona. Con i suoi santi raffigurati in atteggiamento di mistica devozione e di 87, 170, 173 s., 183 s.; E. Borsook, Art and Politics at the Medici Court, in Mitteilungen des kunsthistor. Institutes in Florenz, XII (1965), pp. 31-54 ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] il 1338 e il 1342, di cui rimangono busti di Santi entro poliboli nella volta e le frammentarie Natività e Presentazione al 33r; Litta). Di Giovanni è ricordata l'immatricolazione nell'arte dei medici e speziali il 5 apr. 1372 (Haines, 1989); egli fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] e Marcantonio Flaminio, liberi pensatori come Ortensio Lando, medici come Paolo Grisignano e Giovanni Filippo Ingrassia, e le orazioni andassero destinate al solo Dio e non ai santi – riecheggiando probabilmente Erasmo che, nel suo Modus orandi Deum ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] 1391, 1411 s.), esponente di un'aristocratica famiglia vercellese di medici e di togati, è un'opera di grande impegno sia per si colloca, secondo Quazza (p. 244), la Crocifissione con santi e donatori, già in una cappella laterale di S. Sebastiano a ...
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gloria1
glòria1 s. f. [dal lat. gloria]. – 1. a. Fama grandissima, onore universale che si acquista per altezza di virtù, per meriti eccezionali, per atti di valore, per opere insigni: meritare, procacciarsi, acquistare gloria, o la gloria;...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...