GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Puerto Rico), dove il G. si ritrasse nei panni del santo, nel S. Sebastiano della Gemäldegalerie di Dresda, dipendente da lettera del 20 ott. 1668 indirizzata al cardinale Leopoldo de' Medici dal suo agente veneziano Paolo Del Sera, furono forse gli ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] di Poggio a Caiano, di certo eseguito prima della espulsione dei Medici da Firenze nel novembre del 1494 (Neilson, 1938, pp. 99 Berlino, distrutta nel 1945), e nelle due laterali i santi Giovanni Battista e Maria Maddalena (Firenze, Accademia). Gli ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] con la stessa qualifica, entrò a far parte dell’Arte dei medici e speziali, senza pagare l’iscrizione in quanto figlio di un al Monte a Firenze: il lunare ciclo con Storie dei santi Padri. Il pittore fu criticato per la tecnica esecutiva degli ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] 1438, data della richiesta di Domenico Veneziano a Piero de' Medici per l'affidamento di quella tavola, ma forse prima del francescano di Bosco ai Frati rappresentante la Madonna col Bambino e santi, ora al Museo di S. Marco, completata dopo il 1450 ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] per Alfonso d'Aragona dovrebbero essere due lunette, raffiguranti rispettivamente l'Annunciazione e Sette santi, che fino a circa il 1848 si trovavano a palazzo Medici Riccardi, e che furono acquistate dalla National Gallery di Londra nel 1861.
Le ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] tutta la terra (Ap. 17, 4) e si inebria "del sangue dei santi e del sangue dei martiri" (Ap. 17, 6), su di lei Dio ) si affiancano alcuni edifici della Firenze quattrocentesca (palazzo Medici e il campanile della Badia).Il Commento di Gioacchino ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] avrebbe migliorato la piazza (C. Elam, Lorenzo de' Medici and the urban development of Renaissance Florence, in Art History F. Quinterio, pp. 28-44; G.C. Romby, pp. 55-63; B. Santi, pp. 143-147; C. Vasic Vatovec, pp. 64-83); D. Lamberini, Architetti ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] , p. 383; II, 2, pp. 249 s.; G. Casio de' Medici, Cronica di epitaphii di amore e virtute, Bologna 1525, p. 63r; C. Romano, in Antichità viva, XXIV (1985), 1-3, pp. 135-137; B. Santi, in Il Museo Bardini a Firenze, a cura di E. Neri Lusanna - L. ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] per papa Albani, il G. scrisse a Cosimo III de' Medici per offrire il proprio Autoritratto che venne accettato con gratitudine e altare centrale, descritta nel 1762 da J.-P. Chattard come "il Santo con penna in mano in atto di scrivere" (Lo Bianco, ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] per ritratti della numerosa prole, raffigurata anche nelle vesti di santi e sante, come nella S. Elisabetta d'Ungheria (già Parigi, aveva inviato notizie del L., la dedica a Claudia de' Medici e alcune ottave del poema all'Aprosio, il quale da ...
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gloria1
glòria1 s. f. [dal lat. gloria]. – 1. a. Fama grandissima, onore universale che si acquista per altezza di virtù, per meriti eccezionali, per atti di valore, per opere insigni: meritare, procacciarsi, acquistare gloria, o la gloria;...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...