GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] meridionale. Nel 1588 alla G. fu conferita dal papa la Rosa d'oro.
Determinante fu l'azione della G. a favore frutti. Morì infatti a Innsbruck il 3 ag. 1621, in fama di santità, e fu sepolta, come poi la figlia Maria, nella cripta costruita per ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] stesso 1880, Leone XIII creava l’Amministrazione dei Beni della Santa Sede (ABSS) con il compito di riorganizzare i flussi di industria italiana, Milano 1982, pp. 98, 102, 104, 165; L. De Rosa, Storia del Banco di Roma, I-II, Roma 1982-83, ad ind.; M ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] 344).
Opere. Oltre ai testi citati si segnalano: Firenze. Santa Maria del Fiore e il centenario di Donatello. Maggio 1887, M.M. Cappellini - A. Cecconi - P.F. Iacuzzi, La rosa dei Barbèra. Editori a Firenze dal Risorgimento ai codici di Leonardo, a ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] traslucidi che ne ornano la base, per la tipologia della santa che tiene nella mano destra la croce astile, in un di proprietà del pontefice, forse un evangelario. Nel 1383 eseguì la rosa d'oro destinata al re di Armenia, mentre due anni dopo ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] , che gli aveva chiesto di sottoporre al papa una "rosa" di quattro nomi entro cui scegliere il nuovo arcivescovo di 1761, pp. 258-268; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa…, VI, Roma 1793, pp. 259-261; E. A. Cicogna ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] (Esuperanzi, 1987, p. 76).
Il padre, allievo di Salvator Rosa, fu attivo soprattutto a Pistoia, dove dipinse una tavola con S e un’altra scena, sempre monocroma, tratta dalla vita del santo.
Le imprese di Monterotondo e di Magliano in Sabina denotano ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] a più voci e strumenti (X.2157 e 2160); Responsori per la Settimana Santa a 4 voci con l'accompagnamento del basso continuo (22.2.22); für 1792, Berlin 1793, p. 66; C. A. de Rosa, marchese di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] e datò le mattonelle per uno dei pavimenti di palazzo Santa Croce - Sant'Elia a Palermo (Donatone, 1997, p. 63), ancora assunta dai figli Antonio e Salvatore nati dal matrimonio con Maria Rosa Nigro. Dieci anni dopo, nel 1848, la grande manifattura ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] Destra. In politica interna, il tema nevralgico fu quello delle relazioni Stato-Chiesa, che il L. trattò attaccando frequentemente la Santa Sede e Leone XIII per la stretta collaborazione del Papato con la Francia, avendo su questo punto un ottimo ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] nel 1560 e nel 1563 - era stato nella rosa dei candidati alla prestigiosa carica di procuratore di S. ; b. 58, n. 12 (redditi del padre); b. 167, n. 224, Santa Croce (redditi dei nipoti). Sul cursus honorum del F.: Ibid., Segretario alle Voci. Misti ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...
spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione di organi o di loro parti; a differenza...