ROSSI, Luigi
Silvio De Majo
– Nacque a Montepaone (Catanzaro) il 23 marzo 1769 da Francesco e da Marianna Mattei.
I genitori appartenevano a famiglie borghesi benestanti, come risulta dalla consultazione [...] , a cura di A.M. Rao, Napoli 2002, pp. 431-460; R. Troiano, Codici linguistici e tecniche retoriche nei canti giacobini e sanfedisti, in Novantanove in idea. Linguaggi miti memorie, a cura di A. Placanica - M.R. Pelizzari, Napoli 2002, pp. 197-201. I ...
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RICCINI, Girolamo
Marco Manfredi
– Nacque a Modena il 29 settembre 1793, figlio del conte Niccolò e di Caterina Vecchi.
Appartenente a una nobile famiglia modenese, iscritta nel Libro d'oro del ducato, [...] , da un lato, e il ministro estense, dall'altro, concorsero nel frattempo ai primi segnali di crisi nel gruppo sanfedista che guidava il ducato. A logorare definitivamente i rapporti di lunga amicizia tra Canosa e Riccini influì nei mesi a venire ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] secolo: partecipò all'insurrezione marchigiana del 1799, e venne arrestato e deportato a Civitella, su denuncia di un fratello sanfedista, quale capo e fautore di giacobini. Fu probabilmente iscritto alla massoneria, e già nel 1789 si era parlato di ...
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CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] .
A seguito delle forti requisizioni spesso eseguite in modo brutale scoppiarono in Romagna sollevazioni a carattere sanfedista: le varie municipalità, che avevano avallato il movimento secessionista per avere un migliore trattamento dai Francesi ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] la fuga del granduca a Vienna, e si rifugiò in Sicilia. Fece però ritorno in Toscana, allorché, dopo l'insurrezione sanfedista aretina e l'intervento armato degli Austriaci, Ferdinando III, nel giugno del 1800, affidò il governo a una reggenza di ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] fiorentino e della spregiudicatezza del suo direttore per anticipare le condanne del S. Uffizio. Comunque lo zelo sanfedista del C. nonchiedeva di meglio per "snidare il nemico dai suoi nascondigli". Coniava perfino i neologismi "modernizzantismo ...
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SERIO, Luigi
Raffaele Giglio
(Luigi Felice Antonio). – Nacque a Napoli il 21 maggio 1744 da Francesco, originario di Vico Equense, ma credenziero nell’arrendamento del grano a Napoli, e da Angela Miceri.
Nella [...] loro ritorno in città. A difesa di queste idee e della città Serio, quasi cieco, corse a combattere contro l’esercito sanfedista, accompagnato da allievi e dal nipote Donato De Turris, che amò come un figlio, in sostituzione di una famiglia propria ...
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MASTRANGELO, Felice
Raffaele Pittella
– Nacque il 6 apr. 1773 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), terra feudale della provincia di Basilicata, da Maurizio, medico, appartenente a una casata che [...] e minacce inviati dagli amministratori di Matera a quelli di Altamura, quando Matera era ormai una vera e propria roccaforte sanfedista (il 4 maggio vi giunse il cardinale Fabrizio Ruffo con numeroso esercito e artiglieria), lo scontro fra le due ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] ; V. G. Galati, Gli Scrittori delle Calabrie (Dizionario Bio-bibliografico), I, Firenze 1928, pp. 186-93; G. Cingari, Giacobini e Sanfedisti in Calabria nel 1799, Messina 1957, pp. 80-84, ,142, 275-278; O. Dito, La rivoluzione calabrese del 1848, pp ...
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VITALIANI, Giovanni Andrea
Diego Carnevale
VITALIANI (Vitaliano, Vitagliano), Giovanni Andrea (Andrea). – Nacque a Porto Longone (oggi Porto Azzurro) nell’isola d’Elba il 23 giugno 1761 (alcuni elenchi [...] di stampa e di proibire i licenziamenti dei lavoranti delle attività manifatturiere. Con l’arrivo dell’armata sanfedista, Vitaliani partecipò all’ultima difesa della capitale asserragliandosi nella fortezza di Sant’Elmo insieme ad altri patrioti ...
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sanfedista
s. m. e f. [der. della locuz. Santa Fede] (pl. m. -i). – 1. a. Nel regno di Napoli (1798-99), appartenente alle «bande di santa fede» (v. santafede). b. Nello Stato Pontificio posteriore alla Restaurazione del 1815, appartenente...
sanfedismo
s. m. [tratto da sanfedista]. – 1. a. Movimento popolare (al quale non erano estranei anche elementi della classe colta e aristocratica), a carattere fortemente clericale e reazionario, sorto nel Napoletano come reazione alla repubblica...