Pittore, nato in Roma nel 1634, ivi morto nel 1689. Fu scolaro e aiuto di Pietro Berrettini da Cortona. Tra i primi suoi lavori vanno ricordati due affreschi nella galleria del palazzo del Quirinale, decorata [...] , dell'Autunno e dell'Inverno). Diede anche disegni per varie fabbriche e altari, tra cui quelli per l'altar maggiore di San Giovanni dei Fiorentini e per il ciborio dell'altar maggiore della Chiesa Nuova. Così anche lavorò a frontispizî di libri, ad ...
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Fu organista del primo organo a S. Marco di Venezia dal 1552 al 1565 ed immediato predecessore, in tale ufficio, di Claudio Merulo e di Giovanni Gabrieli. Tanto il Riemann quanto altri storici errano nello [...] frate Armonio dei Crocicchieri e che i Procuratori di San Marco, riconoscendogli speciali meriti, lo colmarono di grandi in notazione di liuto, sono contenuti nel celebrato Fronimo di Vincenzo Galilei (Venezia, A. Scotto, 1584), mentre per opera ...
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Oceanografo francese, nato a Saint-André de Cubzac l'11 giugno 1910. Diplomato all'Ecole Navale nel 1930, ha intrapreso la carriera militare in Marina, conclusa poi nel 1957.
Ottenuto il comando della [...] quella statunitense. Nei due anni successivi ha studiato i grandi fiumi tra i quali il Rio delle Amazzoni, il Mississippi, il San Lorenzo, il Nilo. Nel 1983 ha traversato l'Atlantico con una nave sperimentale a propulsione eolica, dando inzio a una ...
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Ricerche e studî su questo personaggio eseguiti in occasione del terzo centenario della sua nascita hanno fatto nuova luce sulla vita e l'opera di lui. Egli nacque a Venezia (non a Ravenna) il 15 aprile [...] 1650, probabilmente nella parrocchia di San Lio, e, dopo aver appreso l'arte dell'intaglio a Ravenna, donde era originaria la famiglia, .
Bibl.: E. Armao, Vincenzo Coronelli, Firenze 1944; Il P. Vincenzo Coronelli dei frati minori conventuali nel ...
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Comune della provincia di Como. Il capoluogo (368 m. s. m.) domina dall'alto tutta l'amena regione collinosa della Brianza, di cui costituisce il centro principale. Ha 7611 ab. e si presenta con l'aspetto [...] sono le chiese di San Teodoro con caratteristici resti di architettura lombarda; S. Antonio (sec. XIV); San Paolo (sec. XII), di Cantù. In frazione Galliano, la basilica romanica di S. Vincenzo (1007) e il coevo battistero (uno dei primi sorti in ...
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Pittore e incisore. Nacque a Roma da padre francese nel 1750; vi morì nel 1799. Allievo del viterbese Domenico Corvi, già nel 1762, e poi nel 1766, era premiato nei concorsi dell'Accademia di San Luca, [...] volle accettare l'invito di recarsi alla sua corte. Opere sue si conservano a Roma (chiesa dei Ss. Apostoli, di San Nicola da Tolentino), ad Ascoli Piceno (Pinacoteca), a Genova (chiesa di S. Maria delle Vigne), a Copenaghen (museo Thorwaldsen), ecc ...
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Compositore, nato a Bologna (secondo ricerche di G. Fantuzzi, Notizie intorno agli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, pp. 264-265) nel 1648 e mortovi nel 1720. Se le numerose composizioni, vocali e [...] tre importanti chiese bolognesi (Santa Maria Maggiore, Santo Stefano, San Giovanni in Monte), egli fu eletto, appena diciottenne, fra i primi accademici della Filarmonica fondata da Vincenzo Maria Carrati nel 1666, e della medesima accademia fu poi ...
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Architetto, nato nel 1542 a Seregno nel milanese; morto a Milano nel 1591. "Allevato nelle opere della fabbrica del duomo", come egli stesso scrive, già nel 1567 aveva incarico di continuare la chiesa [...] Milano. Dopo il 1574 attese a ricostruire la chiesa di San Lorenzo, dove fu innalzata su suo disegno la cupola, compiuta di Pavia. Terminò la facciata della chiesa di S. Maria presso San Celso, e dopo la partenza del Tibaldi per la Spagna finì la ...
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Pittore, nacque a Napoli intorno al 1570; morì nel 1637. L'attività artistica del C. si può fare incominciare dal soggiorno a Napoli del Caravaggio, di cui da principio copiò le opere. In seguito il C. [...] dormiente del Caravaggio nella galleria di Pitti; Andata al Calvario (Vienna, Museo); La lavanda dei piedi (Napoli, Certosa di San Martino); Storie di S. Gennaro, affreschi (ibidem); S. Onofrio (Roma, Galleria nazionale d'arte antica); Santi Cosma e ...
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Figlia primogenita di Ferdinando III Gonzaga di Guastalla, nacque nel 1655; sposò nel 1671 Ferdinando Carlo Gonzaga, duca di Mantova, recando in dote le terre di Suzzara e Reggio che dovevano indennizzare [...] due figlie Anna Isabella e Maria Vittoria, un lontano parente residente a Napoli, l'abate Vincenzo Gonzaga, figlio di Giovanni Andrea conte di San Paolo, spogliatosi dell'abito ecclesiastico, riuscì a sposare Maria Vittoria e ad occupare Guastalla ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...