MONTE SANT'ANGELO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Vincenzo VERGINELLI
SANT'ANGELO Cittadina della provincia di Foggia (da cui dista 55 km.), situata nel Gargano, a 843 m. s. m.; [...] già 17.936 abitanti, era di 24.538 nel 1931. Servizî automobilistici congiungono Monte Sant'Angelo con Manfredonia, con San Giovanni Rotondo e con Vico Garganico (quest' ultima via di comunicazione attraversa il bellissim0 bosco Umbra).
Monumenti ...
Leggi Tutto
Nacque a Châteaudun (Eure-et-Loir) il 9 settembre 1829, morì a Parigi il 17 dicembre 1877. Funzionario (dal 1852) negli archivî nazionali e capo (dal 1873) della sezione amministrativa, professore (dal [...] con fatti nuovi la parte notevolissima che spetta a San Luigi nei progressi della civiltà ducentesca. Contributo di lunga 1863 l'Académie des Inscriptions premiò un'ampia sua memoria su Vincenzo di Beauvais: di essa è a stampa un frammento soltanto, ...
Leggi Tutto
SALVI, Nicola (Niccolò)
Vincenzo Golzio
Architetto, nato il 6 agosto 1697 in Roma, ivi morto l'8 febbraio 1751. Venne indotto allo studio dell'architettura dal pittore Niccolò Ricciolini, e fu scolaro [...] in gara con Alessandro Galilei, Luigi Vanvitelli e altri artisti. Intorno al 1735 vanno collocati i lavori per la cappella Ruffo a San Lorenzo in Damaso; circa il 1738 si data la ricostruzione della chiesa di S. Maria in Gradi a Viterbo. Altri lavori ...
Leggi Tutto
MONTE SAN GIULIANO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Enzo MAGANUCO
GIULIANO Paese e comune della Sicilia, in provincia di Trapani. Il paese (2063 ab. nel 1931) è alla sommità [...] la popolazione si è quasi triplicata (1831, abitanti 10.249; 1931, abitanti 30.761). Un servizio automobilistico unisce Monte San Giuliano a Trapani, da cui dista 12 chilometri.
Storia e monumenti. L'antica Erice apparteneva al territorio degli Elimi ...
Leggi Tutto
Nato a Firenze nel 1578, figliuolo primogenito di Francesco e d'Isabella Andreini, fu comico non men famoso dei genitori, e poeta che fu salutato come sommo dai contemporanei in Italia e fuori. Passò la [...] la moglie, nell'altra dei Fedeli, sorta allora per opera del duca Vincenzo I di Mantova; e ne era direttore nel 1620, quando la compagnia Mantova 1617); un poemetto in ottave ad esaltazione di san Carlo Borromeo (La divina visione, Firenze 1604), e ...
Leggi Tutto
MENGS, Anton Raphael
Vincenzo Golzio
Pittore, nato il 22 marzo 1728 ad Aussig (Ustí nad Labem, Boemia), morto a Roma il 29 giugno 1779. Nel 1741 venne in Roma, dove si fermò sino al 1744, e in questo [...] negli affreschi eseguiti nel castello di Madrid. Nel 1771 era di nuovo in Roma e veniva eletto principe dell'Accademia di San Luca, che mostrava così di volersi mettere risolutamente per la strada della reazione al barocco. Nel 1772 dipinse la Sala ...
Leggi Tutto
Pittore. Nacque a Treviglio intorno al 1450; nel 1484 era a Milano, e nel 1507 riceveva l'ultimo pagamento della pala per la collegiata di S. Martino a Treviglio, condotta in collaborazione con Bernardino [...] colori cupi e lividi, ispirati a Vincenzo Foppa. Affini a quel trittico sono un tondo con San Gerolamo nella Galleria di Parma, e di Sant'Ambrogio la cappella Grifi nella chiesa milanese di San Pietro in Gessate. Nell'ultimo periodo, cui spettano con ...
Leggi Tutto
Comune agricolo della Sicilia occidentale nella provincia di Palermo, dalla quale città il capoluogo dista 15 km. verso ponente; è situato in collina a 181 m. s. m., a 4 km. dalla costa marittima, e ha [...] Palermo 1912, I, p. 351 segg.; II, p. 197; F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, II castello di Carini, in Sicilia, ove il barone don Vincenzo La Grua Talamanca avrebbe ucciso il 4 dicembre 1503 una donna ...
Leggi Tutto
NETREBKO, Anna
Elio Giudici
Cantante lirica russa, nata a Krasnodar, nella Russia meridionale, il 18 settembre 1971. È un soprano capace di sfoggiare non soltanto una voce fuori dal comune – per il [...] pochi confronti possibili.
Dopo aver studiato al conservatorio di San Pietroburgo e aver lavorato come inserviente al teatro Mariinskij, , La sonnambula, Capuleti e Montecchi e I puritani di Vincenzo Bellini, L’elisir d’amore, Don Pasquale e Lucia ...
Leggi Tutto
Famoso giornale romano, fondato ai primi del Settecento da Giovan Francesco Cracas (o Chracas). Questi aveva in Roma una stamperia presso san Marco, e col fratello Luca Antonio prese a pubblicare, nel [...] il Diario, che dai romani fu però anche in seguito contraddistinto sempre col nome di Cracas, fu compilato dall'abate Vincenzo Giannini, da Gaetano Cavalletti, dall'ab. Pietro Magnani, e da Giovanni de Angelis direttore dell'Album. Fu stampato sempre ...
Leggi Tutto
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...