(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] , del secolo XII; cancello d'una cappella di S. Vincenzo in Avila; porta della cattedrale di Valencia, del sec. XIII 1470) e del palazzo San Giusto (fine del sec. XIV) a Siena; le lanterne dell'antico palazzo del podestà a San Gimignano (secolo XV) e ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Milano 1804-15) che, ideato e diretto sino al 1806 da Vincenzo Cuoco (v.), cadde poi nelle mani del Guillon e d'altri vide la luce a Torino: il Giornale degli operai, di Stefano San Pol. Il foglio più importante della parte clericale fu l'Armonia ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] un secolo dopo, la medesima operazione veniva ripetuta sul corpo di San Luigi di Francia a Tunisi, nel 1270, e poco appresso su acquistatole dal Morgagni. Stefano delle Chiaie di Napoli, Vincenzo Malacarne di Padova, Gian Battista Palletta di Milano ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] Austria o in Ungheria e per il mantenimento dei trattati di San Germano e del Trianon, a cui la Cecoslovacchia aderì l'8 oggi si conservano pochi resti, è opera dello scultore Vincenzo Straširyba.
Quanto alle arti minori, occorre menzionare anzitutto ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] zona compresa tra la foce del Sado e il Capo S. Vincenzo mancano buoni approdi. Alta e frastagliata si presenta la costa dell' al centro della regione; indi S. Pietro di Leiria e San Giovanni d'Alporão di Santarem; infine le cattedrali di Lisbona e ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] città, diritto alla giurisdizione consolare, salvo l'appello al principe per le questioni gravi. L'atto è firmato da Riccio di San Donato, che si dice console genovese in Tebe. Poi, dopo la caduta dell'Impero latino, anche nell'Attica affluirono i ...
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FRANCIA
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Raymond LANTIER
Mario DONATI
Armando SAITTA
Amedeo TOSTI
Luigi SUSANI
Corrado MALTESE
Pierre LAVEDAN
Vittorio STELLA
(XV, p. 876 e App. I, p. 620).
Sommario. [...] hanno sofferto le piccole chiese. Della chiesa di S. Vincenzo, una delle più antiche della città, non rimane che aggiunto, verso la metà del sec. XVII, al vecchio castello medioevale di San Luigi e di Carlo V un altro castello dovuto a Le Vau, l' ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] regione sorgentifera dell'Uabi (Uebi Scebeli); il dott. Vincenzo Ragazzi riconosce la linea di displuvio fra questo fiume, re Ba'eda Māryām, è autore di due malke‛e in onore di San Michele e dell'Eucaristia, essendo il malke‛e una specie di poemetto ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] pianta centrale con piazze e con edifizî, e Vincenzo Scamozzi (Dell'idea dell'architettura universale, Venezia 1615 IV di Borbone progetta la costruzione di una nuova città a San Leucio, presso Caserta, per raccogliervi tutti i coloni e gli operai ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] del monaco francescano Luca Pacioli, detto anche Fra Luca, di Borgo San Sepolcro (nato verso il 1445, morto nel 1514). La quale, rappresentazione è impossibile. La dimostrazione fu data da Vincenzo Mollame, e completata da Alfredo Capelli (1890); ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...