LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Brescia e il suo territorio da Teodorico a Carlo Magno, ivi, pp. 121-142; O. von Hessen , Agostino, Gregorio e Leone, i cui testi sono pp. 69-115; B. Toscano, Per la storia del San Salvatore di Spoleto, in Scritti di storia dell'arte in onore ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 470 g, il peso del leone corrisponde a una doppia mina siriana 'iscrizione dedicatoria rinvenuta a San Nicolò Gerrei in Sardegna del , 1 (1985), pp. 412-30.
Sui sistemi ponderali di Magna Grecia e Sicilia:
H. Mattingly, The Little Talents of Sicily ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] vanti del Museo dell'Ermitage, a San Pietroburgo. Da allora non sono mai fantastici (stambecchi, capre, cervi, pantere, leoni, tigri cornute e grifoni), ma anche le tribù nomadi Saka opposero ad Alessandro Magno, quando questi cercò di penetrare nelle ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] di codici. Lo stile dei rilievi della 'scuola di Carlo Magno' e della 'seconda scuola di Metz' segnò soprattutto la produzione realizzò - fra altre - la grande croce d'a. di San Isidoro di León, uno dei capolavori dell'arte europea del sec. 11° ( ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] come Teodorico e Carlo Magno, o in papi come Gregorio Magno e Adriano I (pp . ill., p. 342), di Ferrara (a San Biagio presso Argenta aveva acquistato [1443] un podere -83 (v. G. B. Picotti,La giovinezza di Leone X, Milano 1927, pp. 254, 287; Bibl. ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] rer. Lang., 1878, pp. 7-187; Eginardo, Vita Karoli Magni, a cura di O. Holder Egger, in MGH. SS rer. Di Berardo, 1991) e nel momento in cui papa Leone III (795-816) si accingeva allo scadere del secolo le domus di Palazzo San Gervasio (prov. Potenza) ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] . Massenzio, patriarca di Aquileia legato a Carlo Magno e alla sua corte, nel sinodo di Mantova San Marco, I, Descrizione delle fonti, Venezia 1990; H. Dellwing, Die Kirchenbaukunst des späten Mittelalters in Venetien, Worms 1990; Il leone ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] un reliquiario in osso di balena (León, Mus.-Bibl. de la Real Colegiata de San Isidro), molto raffinato e lavorato a commerciavano. Alcuni prototipi nominano CAROLVS, ossia l'imperatore Carlo Magno, sul dritto, e la città DOR/STAT sul rovescio, ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] o all'aristocrazia, mentre solo all'epoca di Leone IV (886-912) viene consentito l'insediamento di all'epoca di Gregorio Magno), il fenomeno delle traslazioni modesto mausoleo cupolato del tipo aperto. A Ṣan῾·a᾽ i c. più antichi sono quello ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] per es. quelli di Nola, San Zeno Val di Non, Grado essere visibile già nel citato 'talismano' di Carlo Magno. Per il r. di Egberto a Treviri deve Gomez-Moreno, El arca de las reliquias de S. Isidoro de León, AEA 8, 1932, pp. 205-215; A. Colasanti, ...
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