Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] ebrei e ne assumono la protezione: così il cardinale Domenico Grimani ebbe come medico e maestro d'ebraico Abraham de E. Wethey, The Paintings of Titian, II, pp. 99-100.
213. M. Sanuto, I diarii, XXXVI, coll. 467, 471, alle date 11 e 14 luglio 1524 ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] 405-458, e Corrado Vivanti, Pace e libertà in un'opera di Domenico Morosini, "Rivista Storica Italiana", 84, 1972, pp. 617-618 ( diritto, pp. 271-275.
94. L'episodio è riportato da Marino Sanuto, I diarii, a cura di Federico Stefani et al., I-LXIII, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ritirata verso il suo principio da santo Francesco e da santo Domenico, sarebbe del tutto spenta. Perché questi, con la povertà e 1, 1987, pp. 189-239.
5 L. Valla, In lode di san Tommaso, in Id., Scritti filosofici e religiosi, cit., pp. 465-467.
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] G. Mazzatinti, Gli archivi della storia d'Italia, I, Rocca San Casciano 1897-1898, p. 39; C. Pardi, Lo Studio di e n. 1, 153 e n. 2; V. Alce-A. D'Amato, La biblioteca di S. Domenico in Bologna, Firenze 1961, pp. 45 s.; 67 s., 84, 90, 130; G. Fasoli-G ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Il patriarcato, I, p. 324.
46. Sul periodo di episcopato torcellano di Domenico v. V. Piva, Il patriarcato, I, p. 323, e sulla sua abate Giovanni Michiel († 1430) e la riforma di San Giorgio Maggiore di Venezia, in AA.VV., Miscellanea Gilles ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] sabaudo-patriottica dello Statuto (che si celebrava la prima domenica di giugno) e della tradizionale festa religiosa del Corpus compiti fondamentali della Società: la stampa, l’Obolo di San Pietro (la nuova forma per rilanciare la raccolta di ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] interessò anche la nostra rappresentanza in Grecia, dove Terenzio Mamiani della Rovere fu sostituito nel 1864 da Domenico Pes di San Vittorio, al quale subentrò Migliorati dal 1871 al 1876. Mamiani venne infatti trasferito in Svizzera, dove dal ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] è solo terziaria domenicana, che veste sì l’abito di Domenico ma non è propriamente consacrata religiosa, che formalmente è dal papa»; «il papa è titolare del medesimo potere che san Pietro»; «il papa può deporre un principe secolare»; «il ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] intesa di rendere remunerativi e sicuri i viaggi delle navi di San Marco.
Le norme del commercio
I1 mercante veneziano si trovava la consuetudo.
Stando alla tradizione, fu il doge Domenico Morosini (1148-1156) il primo a promuovere la redazione ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] a Torcello e Murano - Burano, San Michele del Quarto, Trepallade, San Donà di Piave, Cavazuccherina (Iesolo), Grisolara 'essere e d'intendere. Il D., infatti, celebra messa solo la domenica, si compiace d'una mensa raffinata, vive nel lusso, è assai ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...