CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] è la più, o la sola veramente, infelice) e InPiazza di San Petronio (forse la migliore). L'una e l'altra versione, e senza un accurato studio altresì della narrazione parallela di Dionigi d'Alicarnasso, con qualche lontana eco di Corneille e ...
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VALVASONE, Erasmo
Maiko Favaro
di. – Nacque probabilmente nel 1528 a Valvasone (nei pressi di Pordenone), primogenito di Modesto di Rizzardo dei signori di Valvasone e di Giulia di Girolamo di Colloredo.
Riguardo [...] fino all’aprile del 1544 frequentò la rinomata scuola di Giampietro Astemio a San Daniele del Friuli, dove studiò il latino e il greco. Era un – che protesse anche economicamente – quali Dionigi Atanagi, Lodovico Dolce, Girolamo Ruscelli, Francesco ...
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CAVALLINI DEI CERRONI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Roma, quasi certamente verso la fine del sec. XIII, da una famiglia borghese piuttosto nota, cui appartennero Giovanni Cerroni, rettore di Roma dal [...] . 1927,f. 88v), la trascrizione autografa della dedica a Giovanni Colonna del contemporaneo commento a Valerio Massimo di Dionigi da Borgo San Sepolcro (Vat. lat. 1927, f. 94v). Sensibile all'esigenza ormai ai suoi tempi affermatasi di una maggiore ...
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PUCCI, Puccio
Claudia Tripodi
PUCCI, Puccio. – Nacque a Firenze il 5 aprile del 1453, da Antonio di Puccio Pucci e dalla sua prima moglie, Maddalena di Betto di Giuliano Gini. Ebbe la sua residenza [...] nel quartiere di San Giovanni (popolo di San Michele Visdomini), nella casa paterna.
La famiglia era di condizioni tale sopralluogo, alla metà di agosto del 1494 – quando suo zio Dionigi era appena venuto a mancare – Pucci rientrò a Roma anch’egli in ...
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SARTI, Lorenzo
Silvia Massari
SARTI, Lorenzo. ‒ Non sono noti gli estremi anagrafici di questo plasticatore bolognese, attivo in Emilia e in Veneto tra il secondo e il sesto decennio del Settecento.
Allievo [...] dei dottori utriusque juris per gli stucchi dei Ss. Dionigi Aeropagita e Ivo di Bretagna, da collocarsi ai lati dell e la Collegiata di San Biagio, in La Basilica Collegiata di San Biagio a Cento, a cura di T. Contri, San Giovanni in Persiceto 2005 ...
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VISCONTI, Ercole
Stefano Tabacchi
– Nacque il 20 agosto 1645 da Teobaldo (1601-1674), conte di Gallarate e marchese di Cislago, e da Claudia Tassoni Estense.
Esponente di uno dei tanti rami collaterali [...] delle funzioni ministro plenipotenziario presso l’ordine ospitaliero di San Giovanni, che controllava l’isola.
Visconti giunse non si mosse più dalla Lombardia. Abate commendatario di S. Dionigi, a Milano, visse prevalentemente a Lambrate e in un ...
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STELLA, Bartolomeo.
Guillaume Alonge
– Nacque a Brescia nel 1488, figlio del ricco mercante bresciano Pietro. Non si hanno notizie sulla madre.
Dopo aver studiato diritto all’Università di Padova, nel [...] di diversi nobili poeti toscani, raccolte da m. Dionigi Atanagi, libro primo [-secondo], in Venetia, appresso Lodovico Brisgoviae 1916, pp. 81, 432, 473, 476, 574; Le lettere di San Gaetano da Thiene, a cura di F. Andreu, Città del Vaticano 1954, ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] Clemente XI coadiutore, con diritto di futura successione, dello zio Dionigi, patriarca di Aquileia, e prese il titolo di vescovo di da Siena in Borgo Civia, il nuovo tempio arcidiaconale di San Vito al Tagliamento, la chiesa della Purità (ex teatro ...
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PAONE, Domenico
Daniela Brignone
– Nacque a Formia il 4 agosto 1858 da Erasmo e da Francesca Purificato.
La famiglia di provenienza aveva proprietà terriere – prevalentemente coltivate ad agrumi – e [...] visibile e a lui intitolato, inaugurato il 24 giugno 1928, in occasione della festa di San Giovanni, alla presenza del vescovo di Gaeta Dionigi Casaroli, del ministro della Cultura Pietro Fedele e del podestà di Formia Felice Tonetti, che ringraziò ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] . 1629 il L. divenne preposto della collegiata maggiore di San Casciano in Val di Pesa; ebbe anche l'incarico di 1722, p. 395; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante continuata da Dionigi Andrea Sancassani, I, Venezia 1734, pp. 119 s.; IV, ibid ...
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mongioia
mongiòia s. f. – Adattamento ital. del fr. montjoie (v.), grido di guerra medievale: E tutti ... gridon per ciancia: Mongioia! e Carlo! e San Dionigi! e Francia! (Pulci). Fu usato anche, con estens. scherz., per indicare la paga militare,...
inculto
agg. [dal lat. incultus]. – 1. Forma letter. per incolto; rara nel senso proprio di non coltivato: terre i. e sole (Carducci); è usata più spesso nel senso fig. di privo di cultura, con riferimento sia a persona sia a popolo. 2. ant....