BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] di basi di colonne, e il fonte battesimale di Callisto (Cividale, Mus. Cristiano), originariamente coperto da un tegurium M. D'Achille, Il monumento funebre di Clemente IV in San Francesco a Viterbo, in Skulptur und Grabmal des Spätmittelalters in ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] al Veronese: Venere e Cupido, Venere e Adone, Diana e Callisto, Venere e un satiro, ecc. Ma "la sensualità del dessins de L. C., Paris 1929; J. Zarco Cuevas, Pintores italianos en San Lorenzo el Real de el Escorial, 1575-1613, Madrid 1932, ad Indicem; ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] a Roma dopo l'avvenuta elezione del nuovo papa Callisto III e partecipò sempre più attivamente alla vita tenuta di Tivera, poi quelle di Cisterna e Castelvecchio e quindi Ninfa e San Donato, in cambio di prestiti che superavano i 5.000 ducati d'oro. ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] di Romano Bergamasco, raffiguranti "la vita dell'apostolo San Giacomo con l'Assunta". La fama dell'artista, Nel 1535, rientrato a Crema, il pittore collauda una tavola di Callisto Piazza per la chiesa della Trinità ed è nominato in un atto notarile ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] mito reinterpretato: Orfeo, Amore e Psiche, raffigurati nelle catacombe romane di Callisto e di Domitilla, o Ercole, o Dioniso, o la stessa la similitudine allegorica poiché, come afferma Riccardo di San Vittore (Benjamin Major; PL, CXCVI, col. 90B ...
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ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] simile alla lastra di Sigualdo nel battistero di Callisto a Cividale. Tra gli elementi scultorei stilisticamente francescana, eseguiti nel 1394 da Giovanni di Giacomo da Borgo San Sepolcro, residente a Venezia, e quelli della cattedrale (1418- ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] miscellanei con opere di Gregorio Magno, Girolamo, Ugo di San Vittore e Giovanni Crisostomo (Bibl. dell'abbazia, 11; 'antipapa Gregorio VIII relegato nella badia per ordine di papa Callisto II (1119-1124), era stata esemplata da Danila intorno ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] 827-844) e per l'aqua Iulia nel 1122 sotto Callisto III (1119-1124). Durante il gravissimo decadimento della città . per i conventi sono attestati a Fulda nel sec. 8°, poi a San Gallo nell'890 ca.; anche i palazzi imperiali ne erano in parte dotati. ...
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GIOBBE
J. Baschet
Protagonista dell'omonimo libro veterotestamentario facente parte degli Agiografi, G. costituisce l'esempio per eccellenza del giusto perseguitato, messo alla prova da Satana con il [...] settentrionale; Reims, cattedrale, portale di S. Callisto).I cicli monumentali più importanti si trovano nella pittura dal sec. 12°, sebbene compaia ancora nei cicli di Avignone, San Gimignano e nel manoscritto vaticano dei Moralia (Roma, BAV, Vat. ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] una pala d'altare con il Martirio di s. Callisto, titolare della cappella, tutt'ora sul posto. Si tratta .; M. Gregori, in Mostra del Cigoli e del suo ambiente (catal.), San Miniato 1959, pp. 218-220; Mostra dei disegni fiorentini del Museo del ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....