Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] del Battistero e della piazza San Giovanni. L’effetto massima in prossimità dellacima.
La cupola esterna Biagio a Montepulciano.
Questo tema si radicalizzerà in una singolare architettura come il tempio di S. Stefano della Vittoria a Pozzo della ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] della) o consuetudine, il prefisso re-, in certi casi fino a logorare il suo valore semantico, nelle altre aree al suo posto si trovano espressioni che valgono «un’altra volta», «indietro», o perifrasi con il verbo tornare. A Monte SanBiagioCima ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] la Porta Nuova, la Porta San Zeno e specialmente quella Palio, Biagio in S. Nazaro e Celso). Paolo Morando Cavazzola, rappresentato al Museo civico in tutte le tappe delladellaCima di Posta. Più sviluppata la zona collinare, sia sulla destra dell' ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] gentilizi del portale vecchio dei forni di SanBiagio, presso l'Arsenale, un'opera significativamente agli organismi cupolati di Cima da Conegliano assume significati complementari nel San Giovanni della Madonna dell'Orto, tela inquadrata in ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] al suo interno c'è una larga rampa, così che fino in cima si può salire anche a cavallo, come del resto aveva fatto nel di SanBiagio i pubblici granai e i forni cuociono il pane destinato alle navi in partenza. Un lungo tratto della Giudecca, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] Pietrabbondante e Duronia a SanBiagio Saracinisco. Non meno ampio appare, nell’ambito dell’Abruzzo attuale, il d’Abruzzo. Verso la cima del monte, San Giovanni Teatino 2001.
G. Iaculli, Il tempio italico di Colle San Giorgio, in Dalla valle del ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] piramidi gradinate (epitymbia), alcune delle quali possono aver portato in cima le note aediculae dipinte ( della S. di età paleocristiana e bizantina.
Una basilichetta extraurbana sulle pendici orientali, in prossimità del corso del fiume SanBiagio ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] , è in argento dorato di bellissima esecuzione e reca in cima all'elsa lo stemma del pontefice sorretto da due angeli; Bartolomeo e Giuseppe); G. A. Facchini, Mem. storiche della chiesa di SanBiagio e Romualdo, Fabriano 1925, pp. 49, 65 (per ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] della Chiesa. Un problema religioso e chiesastico è in cima ai suoi pensieri: la difesa della fede e delle Parma 1909; id., Il dittatore di Modena, Biagio Nardi, e il suo nepote Anacarsi, Roma 1916 giorni della settimana di Folgòre da San Gimignano, ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] cima al caschetto, come si vede nei soldati rappresentati nei rilievi dell magistro da corazze" del duca Galeazzo; Biagio, che si recò alla corte di fosse Alberico da Barbiano, condottiere della compagnia di San Giorgio, sulla fine del Trecento. ...
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