GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] ., p. 54). I volumi, già stampati, vennero sequestrati, salvo quelli che il G. aveva fatto circolare tra gli amici. Francesco Maradei in persona del regio consiglier d. C. G., s.l. 1716; Lettere dal Regno ad Antonio Magliabechi, a cura di A. Quondam ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] al vescovo da Roma, salvò temporaneamente la situazione.
L' aiuto il segretario alla cifra romano, Antonio Feragalli. I due nunzi dovevano , pp. 258, 266, 273; VI, pp. 284-288;D. Carutti, Storia della diplomazia della corte di Savoia, Torino 1876, ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] 1979, p. 42 n. 4); il gesuita Antonio Possevino, che dal 1602 si valse della consulenza cc. 31-32) era destinata, salvo le isolate eccezioni menzionate, a una greci di Genova, di varie badie basiliane d'Italia e di Patmo, Città del Vaticano 1935 ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] alle richieste della duchessa, fatto salvo che la cifra complessiva, come . Le sue relazioni (pubblicate da A. D'Addario nel 1964), per quanto meno numerose di Tra loro era il segretario di Francesco, Antonio Serguidi, di famiglia anch'essa volterrana ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] il luogo di provenienza.
La presenza del D. nel monastero mantovano è tuttavia documentata, salvo una interruzione tra il 1515 e il e "ineptus et miserabilis homuncio", giudizio condiviso da Antonio Possevino nell'Apparatus Sacer.
Fonti e Bibl.: Alle ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] si rivolse il notaio Antonio di Simone Petrarca, incaricato sacco di Roma (6 maggio 1527) e si salvò in Castel Sant'Angelo con il papa e la di Tivoli, in Atti e memorie della Soc. tiburtina di storia e d'arte, VIII (1928), pp. 296-305, 310 s.; L. von ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] vescovo di Rimini, di non aver mai scritto contro alcuno, salvo che per la difesa del suo Ordine nella polemica con Poggio Antonio del Rif, nella valle del Nilo). Il B. non poté però proseguire la sua missione in Etiopia e in India poiché il sultano d ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] Censis, durante le legazioni del cardinale Antonio Barberini prima e del cardinale Lelio Falconieri all'obbedienza; in seguito anche don Giovanni d'Austria scrisse in suo favore al re di aspetti formali dei loro contatti salvo, in qualche occasione, ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] 'allontanamento dei vescovi Antonio Posada Rubín de primate di Spagna (1824), salvo criticarlo aspramente due anni dopo -403; P. Dardano, Diario dei conclavi del1829 e del 1830-31, a cura di D. Silvagni, Firenze 1879, pp. 23, 28, 33, 38, 44, 51-53, ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] Della sua gioventù non si conosce nulla, salvo che, in data imprecisata, abbracciò la sotto il comando di Antonio de Leyva (evidentemente nel in Italia, III, Roma 1964, ad Indicem; H. D. Woytyska, Card. Hosius Legate to the Council of Trent, ...
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giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...