GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] le opere del G. (tutte edite a Roma salvo diversa indicazione) ricordiamo ancora: Mosca Tomasso! Bojerie . Tonetti], Un poeta romanesco e l'arte di mangiar bene, in Il Piccolo Giornale d'Italia, III (1914), 317, p. 7; E. Veo, I poeti romaneschi, Roma ...
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GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] e L'Avvenire d'Italia (giugno-agosto), ma dopo l'armistizio si vide costretto a rientrare a Trieste. Lo salvò da un degli Agiati, s. 4, I (1913), pp. 244-252; O. Dell'Antonio, A. G. dilettante di poesia, in Rivista tridentina, XIV (1914), 1, ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] guardò con interesse anche Antonio Rosmini.
Nel 1841 ottenne d’Archivio, I, p. 76).
L’8 dicembre 1847 Pavoni emise la sua professione religiosa perpetua. Coinvolto nei moti del 1848, durante le Dieci giornate di Brescia, dopo avere portato in salvo ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] dai tre inquisitori di Stato, Leonardo Mocenigo, Marc'Antonio Erizzo e Niccolò Contarini, tutti di parte sarpiana, fu , quantunque raggiunto a Maçon dal sicario incaricato d'eliminarlo, si salvò fortunosamente dall'attentato.
Quattro anni più tardi, ...
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CORTELAZZO (Cortellazzo), Antonio
*
Figlio di Pietro e di Elisabetta Tomasi, nacque a Vicenza il 18 febbr. 1820; mancano notizie precise sulla formazione di questo cesellatore che arrivò a tale perfezione [...] . Ma l'aver raggiunto questo punto non lo avrebbe salvato dalla oscurità e dalla sventura", perché le sue opere 529; L. Avogadro di Quarenga, Armeria antica e moderna di S. M. il Re d'Italia in Torino, Torino 1898, III, p. 188; J. Culme, A. C. and ...
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LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] contadina, e a portarlo in salvo a Rivalta; nel 1466, nel 1447, morì nel 1467 - e Antonia Maria Fieschi, sposata il 20 maggio 1468; di Compiano in Valtaro, Milano 1978, pp. 23-25; D. Andreozzi, Il periodo sforzesco (1448-1499), in Storia di ...
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MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] (tutti a tre voci e basso continuo, salvo diversa indicazione): Quasi tellus, in Bologna, Museo -150, 152 s., 155; T.D. Culley, Jesuits and music. A study , Venezia 1985-86, ad ind.; G. Ciliberti, Antonio Maria Abbatini e la musica del suo tempo (1595 ...
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GONDI, Giovambattista
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 nov. 1501, quarto figlio di Girolamo di Antonio (1472-1557) e Francesca di Pietro Tornabuoni. Assai scarse sono le notizie sui suoi genitori [...] rapporti tra gli eredi di Antonio e il Gondi. Sembra tuttavia , quando sposò Maddalena Buonaviti, o Buonaiuti, dame d'atour di Caterina de' Medici e vedova del poeta corso della Rivoluzione francese, ma si salvò dalla distruzione un notevole busto del ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] (cfr. I Codici Capponiani della Biblioteca Vaticana descritti da G. Salvo Cozzo, Roma 1897, p. 5). Fu anche amico del Quirini, Brixiae 1741, pp. DXXIX-DXL; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 593 s.; G. Tiraboschi, ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque nel 1632 a Venezia da Giacomo - un avvocato, figlio naturale del nobile Giovanni di Pietro, che morì il 30 dic. 1640 - e da Chiara Marchesini. Il C., che apparteneva [...] di lui, che lo condusse in salvo. Il C. parve eroico ai pp. 185 n., 190, 191, 192; D. Levi Weiss, Le relazioni fra Venezia e 424; F. Nicolini, Nuovi studi a illustrazione del "De rebus gestis Antonii Caraphaei" di G. B. Vico, in Arch. stor. per le ...
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giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...