BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] botteghe lucchesi, tra cui la "Redi di Antonio, Turco Balbani e C.", nella quale il spagnolo, una lettera di cambio di 3.000 scudi d'oro in oro, da pagare a Dole o a modeste, che tuttavia, furono tutte, salvo una, prontamente rimborsate in Spagna. Il ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Gaetano Majorani detto Caffarelli, Antonio Uberti detto il Porporino del padre Gian Luca Bandini. Salvo indicazioni contrarie, le partiture sono p. 189 e ad Indicem; F. Melisi, Cat. dei libretti d'opera in mus. nei secc. XVII e XVIII, Napoli 1985, pp ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] altri. A F. - che ha già provveduto a mettere in salvo la moglie col primogenito Guidubaldo - non resta, per non cadere - Ippolita, figlia di F. e d'Eleonora Gonzaga, alle future nozze con Antoniod'Aragona, figlio del duca di Montalto Ferdinando ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] d’opera, da parte del Pordenone, nella casa di Paride Ceresara a Mantova. Si apprende così che Giovanni Antonio era o accanto a Perin del Vaga in palazzo Doria a Fassolo, salvo (come afferma Vasari) esservi presto sostituito da Domenico Beccafumi.
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] non gli si possa prescrivere tempo determinato o certezza alcuna d'arrivar salvo dove altri disegna; perciò che alcuni, di mezza negoziati di pace col re di Polonia Stefano Báthory; Antonio Possevino ebbe da lui materiale informativo sui luoghi che ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] storico A. Del Boca, l’uso di gas tossici nella campagna d’Africa, salvo arrendersi all’evidenza documentaria nel 1995.
Il M. ha sempre fatto dei «puri» e degli incorrotti, ma quello di Antonio Bianchi, che il Paese reale l’aveva conosciuto dal vivo ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] , 47, 49, 82, 85, 106, 180, 196; musiche perdute, salvo la possibile identificazione di un Laudate Dominum e del primo Magnificat con quelli nell il nuovo duca, Rinaldo d’Este. Prese in moglie una nipote di Antonio Maria Pacchioni, suo maestro di ...
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GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] studiosi sono concordi nell'attribuzione al G., salvo riconoscere differenze di esecuzione fra le patti, , B. und Antonio Rossellino, Wien 1942; P. Sanpaolesi, Costruzioni del primo Quattrocento nella badia fiorentina, in Rivista d'arte, XXIV (1942 ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] 204 s.). Il padre, con il fratello Antonio, partì da Brescia nel 1509 per combattere al al quale ultimo toccò il premio della catena d’oro decretato da Tiziano e da Iacopo Tatti il dipinto in bottega, salvo riconsegnarlo dietro sollecitazioni dei suoi ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] ambiente bolognese di primissimo Cinquecento, salvo un generico passaggio del suo S. Pietro a fianco di Antonio da Sangallo il Giovane dal 1520 , 1942, pp. 55-91, 115-154; M. Rosci, Il trattato d’architettura di S. S., I-II, Milano 1966; S. Serlio, On ...
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giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...