ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] più o meno di buon grado da Carlo il Calvo e preludio delle soluzioni che prevalsero alla fine del secolo. Il più alte ("ad maiores excelsioresque gradus modis omnibus salvo nostro honore promovere nichilominus desideramus": Iohannis papae registrum, ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] , che vedrà il B. favorire di buon grado il Boccaccio in più di un' in una situazione veramente delicata - non lo salvò da una condanna in contumacia (24 giugno ma di non temere, comunque, la morte. Alla fine dell'anno, o nei primi giorni del 1363, il ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] febbraio del 1299.
Intanto, già alla fine del 1298, era venuto meno il buon accordo con Matteo Visconti: G. rifiutò podestà in nome del padre, riuscì a malapena a mettersi in salvo; così pure avvenne a Vercelli dove il podestà milanese Musso da ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] dalla gente di "buon senso, buon cuore e buona fede […] onesta fuoruscitismo hanno fatto enormemente meno. Salvo la modesta aliquota di illusi S. Lanaro, Storia dell'Italia repubblicana. Dalla fine della guerra agli anni Novanta, Venezia 1992, ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] .
Della sua gioventù non si conosce nulla, salvo che, in data imprecisata, abbracciò la carriera testa delle sue truppe, egli diede buona prova di sé, come attesta un de Requeséns aveva fatto catturare, alla fine dell'ottobre 1563, mentre si trovava ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] annue, ereditarie, e il C. si poteva considerare, a buon diritto, vassallo imperiale, anche se non pare che abbia mai violata subito: alla fine di aprile del 1332 i mercenari tedeschi del C. ferirono gravemente il Ventimiglia che salvò la vita solo ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] anno". E a Bergamo il F. rimase - salvo la parentesi, tra la fine di maggio e la fine di giugno del 1611, d'un mese di licenza cui "esperientia e valor" ci si "può prometter ogni buono et honorato servitio", come recitano le delibere che lo riguardano ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] Quarantia e dal luglio del 1462 giudice al Forestier, solo dopo un buon lasso di tempo, nel 1469, come podestà e capitanio di Bassano. città fino alla scadenza del mandato, salvo un brevissimo soggiorno a Venezia tra la fine di gennaio e i primi di ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] .
Nella ricca letteratura anticuriale di fine Settecento si distinsero, per la la quale altra origine non conosce salvo la forza, la violenza, la conquista per sua volontà ma perché giudicato "un buon uomo ma un pessimo governante", non abbandonò ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] Enrico VI: il quale, per di più, alla fine di ottobre del 1184 si unì in fidanzamento con Papa e Curia intuirono che, nonostante i buoni rapporti con il re normanno al quale avevano Se l'eretico è un laico, salvo che intenda abiurare e ritornare alla ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...