CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] speranza che potesse essere la volta buona. Difatti lo fu. A fine spettacolo, seduta stante, l’impresario molti anni dopo Chiari, in Storia di un altro italiano, cit.), salvo poi trarre ispirazione per una scena chiave de La dolce vita dalla celebre ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] sue reggenze. Il Gonzaga fu inviato a fine luglio dal re di Francia a occupare Verona per l'elezione di Sigismondo, accettò di buon grado la nomina di Clemente VII, dal Civitavecchia mentre lei, messa in salvo dalle truppe del figlio, proseguì via ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] era ricco, ma doveva godere di buone relazioni sociali se poté sposare una Soderini al D., che intanto aveva preparato fra la fine del 1441 e i primi mesi del 1442, latino della Toscana del primo Quattrocento. Salvo qualche rara nota di consenso, il ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] sulle navi del Díaz e per rientrare sulla fine del 1487 a Lisbona, da dove si sarebbe in Spagna per informare il fratello del buon esito della missione, egli sia passato una furiosa tempesta, il C. riuscì a salvare la nave di cui era capitano e a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] leur histoire et leurs traditions comparées con il fine di giustificare la sua teoria su di una francese dal 1838 al 1860, salvo brevi ritorni in Italia e soggiorni del divenire umano sia indispensabile esaminare un buon numero di menti o geni, come ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] sarà dunque saggio partito il farne pompa, salvo forse in que' libri, che meno doti: regolarità, nettezza e forbitura, buon gusto e grazia, che dev'essere Senefelder.
Il B. è "per un verso alla fine di un'epoca, cioè della tipografia artigiana; ma per ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] consegnata da Massimiliano Sforza: il C. si salvò a stento fuggendo dal castello portando con sé fatto solamente nell'avvertenza in fine al volume (c. 184r nel testo, e per giunta messo assieme al buon Mauro (che non è altro che il compilatore ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] attività del G., che può dirsi a buon diritto il vero iniziatore moderno di questo prelato, allora arcivescovo di Benevento, si salvò dal crollo provocato dal terremoto.
La stessa , in parte cancellata alla fine dell'Ottocento, risalente al 1724 ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] che prevedeva la consegna ai Francesi per due mesi, salvo accordi ulteriori, della cittadella, effettivamente occupata il 3 e almeno fino alla fine del 1813 fu travagliato da una miseria crescente; finì per accettare di buon grado una pensione da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] minori, affermatasi a partire dalla fine del Trecento) e un mosaico testuale della tradizione gli offre, salvo specificarlo e per così dire attualizzarlo, gode, fra la gente, di tale stima e di tale buon nome o sia di ceto tanto elevato, che si è ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...