CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] del suo lungo soggiorno a Viterbo - salvo brevi intervalli, dalla fine di aprile alla fine di giugno - C. aveva dovuto in Italia, i rapporti tra lui e C. erano buoni: egli aveva sostenuto finanziariamente la spedizione contro Manfredi e quindi ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] poi altro, che l'ordine dell'amore, ci faranno buoni democratici, ma di una democrazia retta, e che non e Giovannetti un camaldolese. Alla fine, il 12 marzo, per iniziativa sia le Marche e le Legazioni (salvo alcuni territori situati a nord del ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] destra o erano spariti dalla scena politica o avevano perduto buona parte della loro ‛credibilità', la scelta si riduceva per sensibilità cristiana resta, salvo al Nord, spesso superficiale in larghi strati della popolazione.
Che fine ha fatto il ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] vale a dire elimino in gran parte il buon Dio, l'assoluto, l'Idea pura, dire che l'inizio degli anni trenta segna la fine del marxismo teorico in quella parte del mondo come opera di scienza e la pretesa di salvare e saldare ad essa una teoria dell' ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] rivale Riario, oltre che per salvare le sorti della propria casata descritto in L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, IV, 2, Roma 1929, pp. dove sono presenti informazioni di prima mano. Buona opera di erudizione è A. Fabroni, ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] di più privo di contesto archeologico, salvo un'unica punta musteriana.
Nella prima mesolitici adottarono di buon grado delle innovazioni vi fu introdotta intorno al 3000 a.C., alla fine cioè dell'età predinastica che segnò l'ingresso dell'Egitto ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] parola "non ha mai avuto la buona ventura di essere definita in senso ha preso atto di queste evidenze (si è alla fine concluso che è stato positivo l'aver portato a imputato di drammatica anomalia). E, salvo le stesse sopravvivenze simboliche, che ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Mediolani 1731, col. 74). Da buon umanista, B. non manca di assegnare un fine propedeutico alla storia; tuttavia egli evita di più equo riconoscimento, di P. Cortesi. Pomponio Leto, salvo che in dediche precoci a Gaspare B., ne evitò un'esplicita ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] fu preso d'assalto. Ghislieri si mise in salvo con l'aiuto del conte G.G. canto, la partenza per Milano di Borromeo, la morte alla fine di aprile di Reumano e il ritiro nell'ombra di dei decreti tridentini e del buon governo del principe cristiano. ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] da poi" al C. "che l'ha salvato"), riconoscendo al C. il merito non solo il 12 luglio 1603. Non ha "altro fine - commenta il bailo Agostino Nani nella sua e armate di mare e di terra". Magnanimo a buon mercato Filippo III ammette - in caso di crollo ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...