Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ’esilio in Siberia fino alla fine del regno di Caterina. Radiščev è anche un buon poeta e autore di povesti N. Titov, A. Varlamov, A.F. Lvov, autore dell’inno nazionale Dio salvi lo zar (1833). Ma l’Ottocento fu soprattutto il secolo in cui la musica ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] anarchia (9° sec.), infatti, l’unità fu salvata da ‛Abd ar-Raḥmān III, il più grande il 1° aprile 1939 annunciò la fine del conflitto, costato alla S. incalcolabili . de Vega stesso e nei suoi scolari, buona parte del teatro spagnolo non è altro che ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] la giornata del 10 agosto, in buona parte opera di G.J. Danton (1731) di A.F. Prévost. I romanzi di fine secolo sono influenzati dalla Nouvelle Héloïse (1761) di Rousseau di drammi lacrimevoli tra cui possiamo salvare solo Le philosophe sans le savoir ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , ma in generale cade in autunno (salvo in alcune aree orientali, come i Fens sua nomina, nell'agosto 2019, al fine di impedire ulteriori trattative tra Regno Unito e esigenze in un equilibrio che si mantenne per buona parte del 19° secolo. Un ardore ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] costiere rispetto a quelle interne (salvo che nei paesi andini, ove la del Perù e della Bolivia. La Colombia ha buone produzioni di platino e dà pure ragguardevoli quantità tre secoli di colonizzazione, massiccia dalla fine del 18° sec. (solo negli ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] che in qualunque altro paese del globo. Buona parte delle precipitazioni cade sotto forma di neve cessato di essere competitiva, salvo che per produzioni altamente di Giovanni (Giovanni III) favorì la fine della guerra nordica dei Sette anni, essendo ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] (aliseo di NE), con copiose piogge da fine maggio-giugno fino a settembre-ottobre. Spesso all (Veracruz, Tampico, Acapulco ecc.). È buona la rete aerea (quasi 22 milioni di in M. le vicende spagnole, salvo alcune caratterizzazioni locali. Un tipico ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] permetterselo. Così, nel 1981, una buona parte degli imprenditori, dei dirigenti e furono l'andreottiano Salvatore (Salvo) Lima, che sarà prima S. Croce o S. Elia (metà 18° sec.). Della fine del 18° sec. sono l’oratorio dei Filippini all’Olivella ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] , quest’ultima è rimasta al potere (salvo una breve parentesi tra il 2000 e tutti impegnati ideologicamente e socialmente.
L’età contemporanea
Dalla fine del 19° sec. agli anni 1950
Gli anni dopo in generale a un buon livello qualitativo, sorretto ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] in termini di pacifica convivenza, di buon assetto e regolare andamento dell’o. civile degli atti e delle sentenze straniere, salvo che essi siano contrari all’o. Dio e, in particolare, rispetto al fine ultimo dell’uomo, l’insieme dei mezzi ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...