Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] strada, entrambe sono dette essere prive di fine. Mentre gli uomini di meschino intelletto li grandi sapienti ci vanno dicendo è simile, o buona Signora, a quella storiella in cui si diceva unico manoscritto e che a salvarlo dall'oblio al quale era ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] consolidare o risanare le Banche cattoliche, quando si danno soltanto buone parole, ma si lasciano passare mesi e mesi senza far nulla per salvarle, e si permette all’Ente creato per il solo fine di curarle non sia in grado di operare per ottenere ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'uomo aveva perso per sempre il libero arbitrio e poteva essere salvato solo dalla grazia divina. Trento affermò, invece, che Cristo era al fine di proteggerle contro le indebite esazioni. Sulla medesima linea si collocò la Congregazione del Buon ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ). In questo drammatico frangente G. decise alla fine dell'estate 592 di rompere gli indugi e facendosi carico di garantire in certo modo le buone intenzioni di Agilulfo e insinuando la sua disponibilità per molti secoli, salvo eccezioni locali, la ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] elettricità è una forza che in sé non è né buona né cattiva, ma che può rivelarsi utile o mortale . Viene svezzato completamente solo alla fine dei 24 mesi d'allattamento, anche comunità umana. L'idea di salvare la Tradizione prosegue lentamente la sua ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] che fin verso la fine del II secolo le fonti sono rare, tali da lasciare interamente priva di notizie buona parte di quel tempo; inserito uno, il 28, il quale riaffermava che, fatto salvo il primato della Sede romana, dopo di essa quella di ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] infantili e serali dell’asilo professionale evangelico.
Salvo alcune eccezioni, con l’avvento del Novecento . da P. Vismara Chiappa, Il «buon cristiano». Dibattiti e contese sul catechismo nella Lombardia di fine Settecento, Firenze 1984, pp. 118, ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] non è mai riuscita ad essere, salvo che attorno a Dossetti e, in -257.
108 Cfr. G. Tassani, Quei giorni a Rossena. La fine dell’alternativa dossettiana, «Il Mulino», 41, 1992, 5, pp. 880 De Gasperi, anche se da buon whig naturalmente di sinistra»: F. ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] concepimento virginale di Cristo, la buona novella che avrebbe illuminato l'intero tra la metà del sec. 5° e la fine del 6°, a Roma l'iconografia mariana, pur continuando opposizione tra la Regina misericordiae che salva e il Rex iustitiae che ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] nazionale che si occupasse di revisione, per promuovere i film buoni, classificare gli altri e fornire tali giudizi ai sacerdoti e .
Alla fine della guerra, quasi contestualmente all’Orbis film, Gedda e Fabbri, insieme allo scenografo Salvo D’Angelo ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...