Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] che in qualunque altro paese del globo. Buona parte delle precipitazioni cade sotto forma di neve cessato di essere competitiva, salvo che per produzioni altamente di Giovanni (Giovanni III) favorì la fine della guerra nordica dei Sette anni, essendo ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] (aliseo di NE), con copiose piogge da fine maggio-giugno fino a settembre-ottobre. Spesso all (Veracruz, Tampico, Acapulco ecc.). È buona la rete aerea (quasi 22 milioni di in M. le vicende spagnole, salvo alcune caratterizzazioni locali. Un tipico ...
Leggi Tutto
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] pastorali di Dafni e Cloe di Longo Sofista (fine del 2° sec. d.C.), dove nella facendo precipitare le valutazioni di narratori di buon successo e notevoli qualità, come G. la suggestione della sua scrittura, salvo poi interpretarla come un’elegante ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] , quest’ultima è rimasta al potere (salvo una breve parentesi tra il 2000 e tutti impegnati ideologicamente e socialmente.
L’età contemporanea
Dalla fine del 19° sec. agli anni 1950
Gli anni dopo in generale a un buon livello qualitativo, sorretto ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] disegni in cui è immaginata la fine del mondo, evento fantastico in cui era stato dipinto da L. non a buon fresco ma a tempera. Un restauro condotto a veicoli, e a realizzare esperienze che, salvo la maggiore raffinatezza, non differiscono da quelle ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] all'italiana, Bari 1983.
W. Pedullà, Miti, finzioni e buone maniere di fine millennio, Milano 1983.
C. Ferrucci, La letteratura dell'utopia, , liberi ormai da complessi colonialistici, cercano di salvare o anche di ricostituire al di sopra delle ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] è che, tra la fine del sec. XII e il principio del sec. XIII, limitato in buona parte alla zona costiera, turca, nell'impero di Nicea e a Kiev, lottava per difendere e salvare i superstiti privilegi in Siria e in Palestina, da Gerusalemme a Damasco ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] gli atti che si poterono salvare dalla dispersione, i più antichi dei quali sono della fine del sec. XIII.
Esistono del 6 febbraio del 1853): lo stesso arciduca Massimiliano, mite e buono, è schivato da ognuno. Né hanno più presa le promesse di ...
Leggi Tutto
(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] stato razzista. Un accordo di buon vicinato fu firmato dal Sudafrica con che incoraggiarono l'iniziativa somala salvo ritrarsi davanti alle dimensioni dell' dall'Unione Sovietica e da Cuba, che fra la fine del 1977 e l'inizio del 1978 inviò fino ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] de la vita mia, e nel quale, con buona pace di quella, desidero con tutto lo cuore venuta di Arrigo, non il dolore per la sua fine; ma gli preparava un seggio in Paradiso, e la ribelli del Comune di Firenze", salvo che non si fossero presentati quel ...
Leggi Tutto
salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...