Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] altri sono per lo più annuali, salvo le matrici di Leontief, la cui economia inglese e l'economia francese alla fine del Settecento avrebbe fatto bene a leggere di lavoro per quintale di grano, mentre in un buon campo ne bastavano 100 (e oggi 10 o ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] Portoghesi giunsero finalmente a doppiare il Capo di Buona Speranza, tra il 1487 e il 1488 esportazioni delle colonie, salvo poche eccezioni, dovessero, periodo successivo al 1763 segnò l'imprevista fine del dominio europeo nell'America continentale, ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] ingannevole per due motivi: 1) perché al fine indicato sono rilevanti i prezzi al minuto e possono spostarsi solo le merci e non i lavoratori (salvo casi sporadici) e se negli Stati Uniti la che le esportazioni di un buon numero di paesi in via ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] descritto più avanti. Fino alla fine del sec. XVIII, e praticamente anche per buona parte del XIX, la forma di calvinisti, ma solo che in tutte le forme di protestantesimo (salvo forse la Chiesa anglicana) era presente una forte dose di calvinismo ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] vale a dire elimino in gran parte il buon Dio, l'assoluto, l'Idea pura, dire che l'inizio degli anni trenta segna la fine del marxismo teorico in quella parte del mondo come opera di scienza e la pretesa di salvare e saldare ad essa una teoria dell' ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] bastò l'aspettativa di un'offerta di buoni dello Scacchiere, che quasi ogni commerciante v. Burckhardt, 1905).
Una cultura della crisi
Tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo si crea quella radicali, rivoluzionarie (salvo che nelle declamazioni ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] di credito intermedi, che possono alla fine tramutarsi o in obbligazioni o in scambiati devono essere prefissate e comuni - salvo, si intende, il prezzo -, se quella di un tempo, è compito di ogni buon governo, che persegua la crescita economica e ...
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Statistica
Richard Stone
di Richard Stone
sommario: 1. Introduzione. 2. Economia, società e ambiente. 3. Economia: il sistema dei conti nazionali. 4. Sistemi alternativi. 5. Benessere e sistema dei [...] misure che abbiano raggiunto un buon livello di precisione da altre tipi di statistiche dell'ambiente, ma alla fine si decise di fare di queste statistiche stati di una matrice di Markov non possono, salvo in casi speciali, essere aggregati in modo da ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] valute nazionali, una svalutazione del tasso di cambio rende più a buon mercato i beni nazionali sui mercati esteri e più cari i beni la fine degli anni cinquanta). L'impegno a mantenere la parità dichiarata (tipico dei cambi fissi) salvo variarla ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] - che imponevano la disciplina necessaria al buon impiego dell'acqua - da quella dei in fretta di quella indicante la popolazione. Salvo che in alcuni paesi del Sud-Est la sua efficacia in Europa verso la fine del XVIII secolo, e in Giappone un ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...