GRANO (dal lat. granum; fr. blé; sp. trigo; ted. Weizen; ingl. wheat)
Francesco Todaro
Questo nome indica collettivamente i frutti del frumento che comprende le specie praticamente piò importanti del [...] pur dichiarando che potrebbe essere pure giusto chiamarle specie coltivate. Salvo l'aggiunta di tre nuove "razze", la classificazione del si citano coltivazioni di grano duro giunto a buonfine, pur essendo totalmente mancata la pioggia dalla semina ...
Leggi Tutto
ORZO (dal lat. hordeum; fr. orge; sp. cebada; ted. Gerste; ingl. barley)
Francesco Todaro
L'orzo, al pari del grano, è un cereale coltivato da tempi preistorici; da esso principalmente hanno tratto farina [...] riesce a giungere alle malterie. Dànno prodotti quantitativamente molto buoni soprattutto nelle semine autunnali che, salvo nei casi d'inverno eccezionalmente rigido, possono andare a buonfine anche nella Valle Padana; e bene si comportano nelle ...
Leggi Tutto
GIUGURTA (Iugurtha, 'Ιογόρϑας)
Gaetano De Sanctis.
Principe numidico, figlio di Mastanabale, figlio alla sua volta di Masinissa. Nacque circa il 160 a. C. Masinissa, re dei Numidi, morendo nel 148, lasciò [...] guerra a fondo, perché fiducioso di condurla egli stesso a buonfine.
Nell'estate di quell'anno, Metello giunse in Africa fatte tra i proletarî, allora per la prima volta, salvo un'eccezione durante la seconda guerra punica, arruolati su larga ...
Leggi Tutto
Nato a Madrid il 17 maggio 1886, figlio postumo del re Alfonso XII e della regina Maria Cristina arciduchessa d'Austria. La sua nascita fu avvenimento di grande importanza per la nazione spagnuola. La [...] andarono rapidamente decadendo così il partito repubblicano che, salvo in alcune provincie, non ebbe mai nel popolo Cortes e riformò energicamente l'amministrazione interna, portò a buonfine, anche mediante accordi militari con la Francia, la guerra ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] (aliseo di NE), con copiose piogge da fine maggio-giugno fino a settembre-ottobre. Spesso all (Veracruz, Tampico, Acapulco ecc.). È buona la rete aerea (quasi 22 milioni di in M. le vicende spagnole, salvo alcune caratterizzazioni locali. Un tipico ...
Leggi Tutto
scuola Istituzione sociale, pubblica o privata, preposta all’istruzione, quale trasmissione del patrimonio di conoscenze proprio della cultura d’appartenenza, o alla trasmissione di una formazione specifica [...] scopi del regime.
Dal secondo dopoguerra a fine 20° secolo
Nel dopoguerra, segnatamente dai , ma è stata rimandata al 2011, salvo ulteriori rinvii. Il nuovo assetto prevede 6 produttive.
È evidente che una buona formazione è un investimento utile per ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] da un cinghiale, ma che riuscì a salvarsi e a guarire (salvo una grossa ernia addominale residua), perché un Questo avvenimento segna colà e altrove la fine della guerra fra medicina e chirurgia, che doveva al momento buono superare col fragore le ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] . La legge del 23 marzo 1853 condusse a buonfine una parte del più ampio piano di riforma amministrativa Torino il 6 giugno 1861, il C. mormorasse: "L'Italia è fatta, tutto è salvo" (Castelli, Carteggio, p. 361: a M. d'Azeglio, 7 giugno).
Fonti ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] 241-242). La missione di Benedetto Biscop fu condotta a buonfine. Il concilio di Hatfield, riunitosi il 17 sett. 680 sotto Gli atti del sinodo del 680 sono andati perduti, salvo forse un frammento ("sic omnes apostolicae sedis sanctiones accipiendae ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] , che partirono quasi sempre proprio da Venezia, giunsero a buonfine. Ma gli effetti di questo aspetto della politica economica veneziana suddivisione gerarchica tra garzoni, lavoranti e capimaestri. Salvo che per i figli di questi ultimi, che ...
Leggi Tutto
salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...