AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] 241-242). La missione di Benedetto Biscop fu condotta a buonfine. Il concilio di Hatfield, riunitosi il 17 sett. 680 sotto Gli atti del sinodo del 680 sono andati perduti, salvo forse un frammento ("sic omnes apostolicae sedis sanctiones accipiendae ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] un momento decisivo della guerra, portò anzitutto a buonfine la questione insorta a proposito dei membri dell'episcopato convivenza, in cui quei problemi si pongono"; fatto salvo il dovere-diritto della Chiesa di intervenire autoritativamente anche ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] matrimonio di un congiunto di Clemente VII, un Ridolfi o un Salviati, con l'unica femmina disponibile in casa Grimani: Elena, figlia ulteriormente il tanto bramato pellegrinaggio, per il cui buonfine si affidava alle loro preghiere. Non si ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] et quello che più importa non interessata, salvo nel servitio di Dio N.S." (Sisto cardinalizia detta del Buon Governo.
Sotto C . 407 ss., 413; C. Capizzi, Un gesuita ital. di fine Cinquecento per i Maroniti, in Studi e ricerche sull'Oriente cristiano, ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] istruzioni pubblicate per buon governo della sua Aquileia, F. Seneca, La fine dei patriarcato aquileiense (1748-751), , 306. Per l'incremento della Biblioteca Vaticana: G. Salvo Cozzo, Icodici Capponiani della Biblioteca Vaticana, Roma 1897, pp ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] cardinale dei Dodici Apostoli aderì di buon grado all'invito e la mattina influenza inglese, e l'Impero, salvo isolate eccezioni di principi - come Angiò, di rafforzarsi sul trono di Napoli". La fine della vita gli impedì di raggiungere tale scopo.
Il ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] alla fine di febbraio (24-28 febbraio) il consueto sinodo quaresimale sarebbe stato incentrato, per una buona parte 27 marzo 1084), solo l'intervento dei Normanni di Roberto il Guiscardo salvò G. VII dall'assedio tedesco posto a Castel Sant'Angelo. G ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Roma e la missione fu annullata. Salvo che in questa occasione (e 12.663 ducati: esso aveva un fine assistenziale, poiché si proponeva di sovvenire già fatto". Dove non riuscirono le minacce ebbero buon gioco gli intrighi ben retribuiti del Coscia, e ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , contro il della Rovere, che fu, salvo brevi intervalli, padrone dell'animo del debole papa furono attuate che in piccolissima parte; i buoni propositi di A. erano già svaniti. 11 nov. 1500, che segnava la fine della dinastia aragonese di Napoli e la ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] riconosciuto alle autorità della Repubblica dal momento che, salvo qualche speciale privilegio per diocesi di Terraferma, nel di navi a Venezia ottennero soltanto buone parole.
Nonostante incertezze e ostacoli, alla fine le pressioni dei fautori del ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...