Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] (aliseo di NE), con copiose piogge da fine maggio-giugno fino a settembre-ottobre. Spesso all (Veracruz, Tampico, Acapulco ecc.). È buona la rete aerea (quasi 22 milioni di in M. le vicende spagnole, salvo alcune caratterizzazioni locali. Un tipico ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] disegni in cui è immaginata la fine del mondo, evento fantastico in cui era stato dipinto da L. non a buon fresco ma a tempera. Un restauro condotto a veicoli, e a realizzare esperienze che, salvo la maggiore raffinatezza, non differiscono da quelle ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] lamina o lembo: quest'ultimo tipicamente pentagonale, palminervio (salvo le differenze già ricordate dal punto di vista ampelografico). . A tal fine conviene che gli appezzamenti del vigneto abbiano opportuna pendenza, o una buona baulatura, che ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] visione antropocentrica del mondo, salvo poi ‛pentirsi', quasi tutta la biosfera. L'uomo è arrivato buon ultimo nella storia della Terra (nell'Era 300 m3 pro capite, ma si prevede che entro la fine del secolo possa essere superiore ai 1.000 m3. A ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] , non ingenti di mole, salvo qualcuna, ma dense di idee viva passione per la musica, di cui era buon conoscitore. Come tale appunto lo ricordò il D' pp. 125-28; La Patologia vegetale al principio e alla fine dei sec. XIX, ibid., V (1900), pp. 219 ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...