DUGHET, Jean
Marie Nicole Boisclair
Sesto figlio di Jacques e di Dorotea Scaruffo, nacque a Roma nel 1619. Era fratello del pittore Gaspard e cognato di Nicolas Poussin, che aveva sposato sua sorella. [...] Poussin il D. abitò sino a quando prese moglie (1663), salvo nel 1656-57 quando abitò nella casa di Gaspard che era fuori . 133 s.). E se, come è verosimile, la transazione non giunse a buonfine, non fu per colpa del D. (Thuillier, ibid., pp. 178 s ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] sufficienti... pur di pensar non che di operar cosa che buona sia" (Jedin, C. und Camaldoli, p. 39 Signoria nella guerra contro il Turco. A fine luglio si recò nella sua diocesi di Belluno le possibilità dell'uomo di salvarsi con i mezzi propri ed ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] tutte le date citate successivamente, salvo diversa indicazione, vedi Villata, 1999 secco impiegata da L.: non quella a "buon fresco" ma pittura a tempera, ripassata a olio assunta da L. a Milano fin dalla fine del 1499, e assegnata in onore della ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 456) ma che, erroneamente, alcuni fanno risalire alla fine del sec. XV ed attribuiscono allo zio del apertura di via della Conciliazione (salvo il portale che invece venne rimontato chiarezza ma anche con "borghese" buon senso una dignitas "civile" in ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] alcun seguito e che, verso la fine del secolo, fu da lui rielaborato. . 117-119). Del progetto originale sembra si sia salvata la facciata verso il Tevere, più uniforme.
Come nel 1833. Sembrò avere un buon inizio professionale quando nel 1731 fu ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] latino di Battista composto verso la fine del periodo bolognese, nel quale nel quale espone le norme che il buon giudice dovrebbe seguire nell'amministrare la ss.). Contiene le opere latine non ancora stampate (salvo Uxoria, Vita S. Potiti, Musca, De ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] assicura.
Di nuovo a Roma a fine anno, scontato - nella contesa di prima, il papa reagisce negativamente. Ma non altrettanto in buona luce il G. a Venezia, quando, l'8 della dignità della porpora e dei benefici, salvo il voto in contrario del G., il ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] alcuna certezza di ordine documentario, salvo ch'essa è testimoniata nello di fondi, e non pochi ritardi) sino alla fine del 1465. Il saldo fu versato al L. svelata anche la nascita del figlio. Grazie ai buoni uffici di Cosimo de' Medici presso papa ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] consegnata da Massimiliano Sforza: il C. si salvò a stento fuggendo dal castello portando con sé fatto solamente nell'avvertenza in fine al volume (c. 184r nel testo, e per giunta messo assieme al buon Mauro (che non è altro che il compilatore ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] attività del G., che può dirsi a buon diritto il vero iniziatore moderno di questo prelato, allora arcivescovo di Benevento, si salvò dal crollo provocato dal terremoto.
La stessa , in parte cancellata alla fine dell'Ottocento, risalente al 1724 ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...