DUGHET, Jean
Marie Nicole Boisclair
Sesto figlio di Jacques e di Dorotea Scaruffo, nacque a Roma nel 1619. Era fratello del pittore Gaspard e cognato di Nicolas Poussin, che aveva sposato sua sorella. [...] Poussin il D. abitò sino a quando prese moglie (1663), salvo nel 1656-57 quando abitò nella casa di Gaspard che era fuori . 133 s.). E se, come è verosimile, la transazione non giunse a buonfine, non fu per colpa del D. (Thuillier, ibid., pp. 178 s ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] , Tennessee) confluiscono nel Mississippi, salvo pochi che si dirigono al Golfo saliva a quasi 700.000 nel 1850, a fine secolo si avvicinava a 3,5 milioni, e nel -38), sorta di enciclopedica summa del buon senso e breviario, non di rado semplicistico ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] anarchia (9° sec.), infatti, l’unità fu salvata da ‛Abd ar-Raḥmān III, il più grande il 1° aprile 1939 annunciò la fine del conflitto, costato alla S. incalcolabili . de Vega stesso e nei suoi scolari, buona parte del teatro spagnolo non è altro che ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] disegni in cui è immaginata la fine del mondo, evento fantastico in cui era stato dipinto da L. non a buon fresco ma a tempera. Un restauro condotto a veicoli, e a realizzare esperienze che, salvo la maggiore raffinatezza, non differiscono da quelle ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 70.000 km, raccogliendo le acque di buona parte del versante interno delle Alpi e diede nuovo vigore all’arte etrusca, che alla fine del 6° sec. e nei primi del 5° De Sanctis, F. Raguzzini, N. Salvi elaborano soluzioni scenografiche; G. Valvassori e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in Oriente dove già si erano messi in salvo dopo le idi di marzo. Cicerone assunse estende dal 200 circa a.C. fin verso la fine del 3° sec. d.C., quando si compie il malgrado le forme e le origini in buona parte orientali, sotto un certo aspetto si ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ’esilio in Siberia fino alla fine del regno di Caterina. Radiščev è anche un buon poeta e autore di povesti N. Titov, A. Varlamov, A.F. Lvov, autore dell’inno nazionale Dio salvi lo zar (1833). Ma l’Ottocento fu soprattutto il secolo in cui la musica ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , ma in generale cade in autunno (salvo in alcune aree orientali, come i Fens sua nomina, nell'agosto 2019, al fine di impedire ulteriori trattative tra Regno Unito e esigenze in un equilibrio che si mantenne per buona parte del 19° secolo. Un ardore ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] la cultura lusaziana, contrassegna in modo unitario buona parte dell’attuale territorio della Polonia e l’Ungheria sotto Luigi d’Angiò salvò la continuità della corona polacca, a E i Russi. La fine della dinastia iagellonica con Sigismondo Augusto ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] che in qualunque altro paese del globo. Buona parte delle precipitazioni cade sotto forma di neve cessato di essere competitiva, salvo che per produzioni altamente di Giovanni (Giovanni III) favorì la fine della guerra nordica dei Sette anni, essendo ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...