BORGHESE ALDOBRANDINI, Francesco
Bruno Di Porto
Nato in Roma, il 9 giugno 1776, dal principe Marcantonio Borghese e da Anna Maria Salviati, ebbe, come secondogenito, conformemente alla tradizione della [...] il titolo di principe Borghese, il secondogenito Camillo quello di principe Aldobrandini e il terzogenito Scipione quello di duca Salviati.
Fonti e Bibl.: Biogr. nouvelle des contemporains..., III, Paris 1821, p. 283;Robinet, Dict. hist. et biogr. de ...
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Pittore (Firenze 1503 - ivi 1577), scolaro di Lorenzo di Credi, fu poi aiuto di Ridolfo del Ghirlandaio. L'influenza del Salviati si coglie in opere quali Leda e Lucrezia (Roma, galleria Borghese), mentre [...] l'influsso di Michelangelo è prevalente nel Martirio della legione tebana (Firenze, Accademia) e nelle tavole della badia di Passignano ...
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CAPPONI, Giovanni Vincenzio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Vincenzio Maria di Scipione e di Maria Francesca di Giovanni Vincenzio Salviati, e nipote di Piero Capponi, maestro di camera della [...] ; fu "Capo di Guardia della Misericordia", canonico della chiesa metropolitana fiorentina dal 1731 subentrando a Tommaso Filippo Salviati.
Il C. si dedicò agli studi, facendosi apprezzare nella vita culturale cittadina. Anzitutto successe a Ferrante ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] cancelleresca di vari tipi, antica tonda, bollatica, mercantesca e bastarda. La seconda parte è dedicata al vescovo Antonio Maria Salviati, con la medesima data del 1° nov. 1570. Seguono alla dedica un "Discorso delle maiuscole antiche romane" e un ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] senatorio dal 1616 e illustrata nel sec. XVII dalle gesta dei generali imperiali Enea e Alberto, traeva il secondo cognome dall'avo Francesco Montecuccoli, della storica casata modenese, cui l'ultima erede ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] dagli Otto di guardia e subito impiccato nella piazza della Signoria, a fianco di un altro cospiratore, l’arcivescovo Salviati.
Pochi giorni dopo anche il destino di Pazzi si compì. È ancora Poliziano a raccontarlo, non senza qualche licenza ...
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Figlio (n. 1482 - m. 1546) di Lorenzo, apparteneva a un ramo della famiglia Medici discendente da un Giovenco, morto nel 1320. Sposò Francesca Salviati nipote del papa Leone X: dal matrimonio nacque Alessandro, [...] che fu poi papa Leone XI, e Bernardetto, che ottenne il principato di Ottaiano. Sostenitore, in Firenze, del duca Alessandro e poi di Cosimo I, fu grande amico di Michelangelo ...
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FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] manifattura e del commercio laniero e assai influente all'interno dell'arte della lana. F. lavorò presso Marco di messer Lotto Salviati dall'aprile 1337 al 24 giugno 1340 e forse fu anche membro dell'arte, se è giusta la sua identificazione con quel ...
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COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] laureò in utroque iure ed iniziò in Curia il suo cursus honorum: nel 1730 Clemente XII lo creò protonotario apostolico, nel 1733 consultore dei Riti, nel 1739 chierico di Camera e prefetto della Grascia. ...
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Erudito e letterato (Perugia 1560 - ivi 1645); passò gran parte della sua vita a Roma al servizio prima del cardinale Montelparo e poi della famiglia Salviati. Pubblicò nel 1593 a Roma la prima edizione [...] (senza illustrazioni) della Iconologia; l'opera, il cui grande successo è testimoniato dalle numerose edizioni e traduzioni successive, dal 1603 corredate di illustrazioni, ebbe vasta influenza sulle arti ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...