ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] N. Ughi, a nome della società "Alessandro Antinori e compagni di Lione", presentava a N. Pertini (fattore di A. e P. Salviati) una lettera di cambio di 240 scudi di marco, contro "N. Rondinelli e società" di Anversa, lettera che il Pertini accettava ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] nel mondo economico e finanziario è attestata da numerosi documenti nonché dalla sua nomina a console, insieme con Francesco Salviati, del Collegio dei giudici e dei notai, avvenuta nel 1347.
Circondato dalla stima dei contemporanei, F. morì di peste ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] prima deputazione economale del Regno d'Etruria, nominata il 4 apr. 1801, insieme con A. Pontenani, G. Fabbroni, A. Corsi Salviati, I. Venturi e F. Carcherelli, col compito di risanare il dissesto in cui versavano le finanze pubbliche.
Negli anni di ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] la questione della giurisdizione del nunzio che a Napoli si voleva esautorare completamente, ma che la Curia voleva ancora salvare. Il C., chiamato ad esprimere il suo parere, consigliò una linea molto moderata che subordinava ogni concessione anche ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] , (18 giugno 1573 - 22 dic. 1576), a cura di A. Buffardi, Roma 1972, pp. 321, 339; Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati, 1572-1578, I, 1572-1574, a cura di P. Hurtubise, Rome 1975, p. 69; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] i modi di aggravarne la posizione, inviando al governatore memoriali d'accusa. Imprigionato a Corte Savella e poi a Tor di Nona, si salvò da una dura condanna evadendo tra l'11 e il 12 apr. 1585, grazie all'uso praticato in Roma di aprire le carceri ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] dello Stato fiorentino.
Nel giugno del 1495, tornando Carlo VIII da Napoli, il B. fece parte, insieme con Giuliano Salviati e Andrea de' Pazzi, di un'ambasceria al re. L'incontro avvenne a Viterbo: gli ambasciatori avevano istruzioni di felicitarsi ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] stampato dal G. nel 1600. I Giunti stamparono, nel 1585, l'elogio funebre del Vettori recitato in S. Spirito da Leonardo Salviati; nell'opuscolo si trova anche un ritratto del letterato, all'età di ottantasette anni, come recita la didascalia che lo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] a lui, a Marco Dandolo e a Paolo Pisani il De quattuor Quintiliani locis ... dialogus; ora, a Milano, ricevette da Roberto Salviati l'Heptaplus del Pico, lesse la prima Centuria dei Miscellanea del Poliziano e la emendò con il Calco, l'Antiquario e ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] familiarmente da Luigi XIV, che gli diede in dono una spada tempestata di pietre preziose. Introdotto dal marchese Averado Salviati, residente di Cosimo, riuscì a vedere anche la madre, ma dopo ventitré anni di lontananza l'incontro fu piuttosto ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...