RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] Sisto V, che lo aveva nominato legato a Bologna nel 1585 e al quale aveva donato la sua villa romana presso Termini, Salviati divenne nel 1592 consigliere personale del neoletto Clemente VIII, che si fidava più di lui che dei suoi nipoti. Durante il ...
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BORGHESE, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 21 gennaio 1847. Figlio secondogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, assunse il titolo di duca di Bomarzo. Il 5 giugno 1873 sposò [...] la cugina Francesca Salviati, figlia di Scipione Borghese Salviati.
Il suo nome, come quello del padre e del fratello Paolo, è legato alle più importanti iniziative che in campo economico e finanziario vennero promosse a Roma, dopo l'unificazione ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] di Roma, Notai Auditor Camerae, vol. 329, p. 481; Archivio segreto Vaticano, Misc. Arm. XI, t. 93; Biblioteca apostolica Vaticana, Archivio Salviati, 262, cc. 42r-45v; Ruoli 23, f. 9r; Vat. lat., 6319, cc. 60r-64v; A. Turini, Opera, Roma 1545, f. 3r ...
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MEDICI, Lucrezia
Irene Fosi
de’. – Nacque a Firenze il 4 ag. 1470, da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Ricevette la prima educazione in famiglia, secondo la tradizione, dalla nonna Lucrezia [...] con Costanza Serristori. Alla morte del marito (6 sett. 1533), la M. assunse il ruolo di guida del parentado e della clientela Salviati sia a Roma sia a Firenze. Nel 1533, insieme con il figlio cardinale, acquistò dall’ospedale S. Spirito in Saxia la ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] volte il B. di fronte all'Inquisizione. L'incidente dovette risolversi per il meglio, se nel 1553, dopo la morte del Salviati, il B. poteva ricoprire la cattedra di filosofia allo Studio di Pisa, come collega di Selvaggio Ghettini. Qui rimase fino al ...
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ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] orazioni, Delle lodi del sig. Filippo Salviati,Firenze 1614; Delle lodi di Cosimo II, Granduca di Toscana,ibid. 1621; Orazione recitata al ser.mo Granduca di Toscana Ferdinando II, nell'esequie della Granduch. sua madre, la Ser.ma M. Maddalena d' ...
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MASSIMO, Porzia
Raissa Teodori
– Nacque, presumibilmente a Roma, intorno al 1540 da Luca e da Virginia di Giulio Colonna, del ramo romano dei Colonna.
I genitori appartenevano a famiglie giunte ai più [...] che tra le due si sia sviluppato negli anni uno scambio epistolare, andato perduto.
Il 3 ott. 1562, assistito da Filippo Neri, a Roma, Salviati morì. Rimasta vedova a soli 22 anni, senza che l’unione con il marito le avesse dato figli, la M., con l ...
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BAROVIER (Berroviero)
Giovanni Mariacher
Famiglia di artisti vetrai, discendente dalla omonima famiglia attiva a Murano sin dal sec. XIII.
I Barovier hanno dato notevole contributo alla rinascita, nel [...] 1855-ibid- 22 luglio 1932) e GIUSEPPE (Murano 27 luglio 1863-ibid. 11 sett. 1942). Usciti dalla compagnia del Salviati, nel 1878 essi iniziarono un'attività per proprio conto, con fornace indipendente dove si producevano vetri murrini sul tipo degli ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] ’Accademia Fiorentina e il 6 apr. 1702 fu accolto nell’Accademia della Crusca grazie all’intercessione del marchese Alamanno Salviati.
Da tempo il M. vagheggiava questo onore e, per quanto avesse cercato di farsi valere presso i suoi corrispondenti ...
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BETTINI, Antonio Sebastiano (Anton Bastiano)
Silvia Meloni
Figlio dell'architetto Giovanni Battista (ricordato solo nelle. notizie del figlio, e di cui non si conosce esattamente l'attività), nacque [...] dalle fonti settecentesche è oggi visibile: né lo sfondo a olio con l'Aurora, il Sole, Morfeo e altre figure nel palazzo Salviati (dove erano anche due quadri, S. Francesco di Paola e un angelo e S. Antonino),né l'affresco con S. Andrea Corsini ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...